È tornato a Bari Matthias Verreth, il 27enne centrocampista belga colpito lo scorso 27 luglio dalla morte del figlio Elliot Charles, di appena 14 mesi. Il giocatore è stato accolto all’aeroporto di Bari da tutta la squadra, dall’allenatore Fabio Caserta e dal direttore sportivo Giuseppe Magalini, insieme al suo vice Valerio Di Cesare. «Insieme, nella vita e nel campo. Non è uno slogan. È essere squadra! Bentornato Matthias», ha scritto la società sui social.
La morte di Elliot Charles Verreth è avvenuta mentre la squadra si trovava in ritiro a Roccaraso. Il giocatore ha saputo la notizia intorno all’ora di pranzo ed è subito partito per l’Olanda, dove vivono la moglie e l’altra figlia. Il piccolo, da quanto si apprende, era ricoverato da tre giorni in ospedale per un virus: le sue condizioni di salute sono rapidamente precipitate fino alla morte.
La squadra ha interrotto il ritiro e si è ritrovata in città la settimana successiva. «Matthias, siamo con te. Insieme, in campo e nella vita», era lo striscione con cui i giocatori, alla ripresa degli allenamenti, hanno voluto omaggiare il proprio compagno di squadra. Verreth aveva firmato un contratto triennale con i biancorossi il 16 luglio, dopo essersi svincolato dal Brescia a causa del fallimento della società lombarda. Scuola Psv Eindhoven, è arrivato in Italia nel 2024 proprio al Brescia.
Vai a tutte le notizie di Bari
<!–
Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.–>
Iscriviti alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno Puglia
8 agosto 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
