
«All’inizio avevo un po’ di adrenalina, poi ho iniziato a realizzare quello che è successo qualche mese fa, ha avuto un’influenza sulla mia mente e sul mio corpo. Mi serve un po’ di tempo per recuperare, sto cercando di trovare l’equilibrio giusto, ma non è semplice. Non sempre dormo bene e questo condiziona anche le prestazioni in campo. Sto cercando di trovare la positività e di ritrovare il mio standard, ma non è semplice. Non non voglio però trovare scuse, ho tanti alti e bassi e forse questo è uno di questi momenti più bassi».
Le parole sono quelle del centrocampista del Bari Matthias Verreth, arrivato in estate in Puglia dal Brescia. Lo scorso 27 luglio, durante il ritiro di Roccaraso, il 27enne belga fu raggiunto dalla notizia della morte di suo figlio Elliot Charles, di appena 14 mesi. Il piccolo era ricoverato da tre giorni in ospedale ed è morto a causa di una infezione. Il giocatore fu accompagnato in aeroporto direttamente dal presidente Luigi De Laurentiis e, dopo aver trascorso qualche giorno in famiglia, rientrò a Bari. Ad attenderlo, in aeroporto, c’era tutta la squadra.
Il giocatore, ascoltato in conferenza stampa a due giorni dalla trasferta di La Spezia, ha poi ricordato anche quel momento: «Come ho detto allora alla squadra, è un gesto che ho veramente apprezzato, così come apprezzo quello che fanno ogni giorno per farmi sentire bene nello spogliatoio. Mi chiedono sempre come va in famiglia. Si è creato un legame molto forte tra di noi».
Cresciuto nelle giovanili del Psv Eindhoven, Verreth si è trasferito in Serie B, al Brescia, nel 2024. Con i lombardi segnò quattro gol e poi, dopo il fallimento, firmò con il Bari. In questa stagione ha giocato nove partite, otto delle quali da titolare, segnando un gol nel 2-2 contro la Virtus Entella.
Vai a tutte le notizie di Bari
<!–
Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.–>
Iscriviti alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno Puglia
5 novembre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA




