Se avesse indossato le Forte Nitro di Puma – utilizzate dai migliori velocisti – Usain Bolt avrebbe potuto stabilire un nuovo record del mondo sui 100 metri (che detiene dai Mondiali di Berlino, dal 16 agosto 2009 quando fermò il cronometro a 9”58). Come scrive il Times, è quanto sostiene un nuovo studio condotto dal ricercatore della Running Industry Association, Wouter Hoogkamer, e dai membri del Puma innovation team.
Ma di quanto lo avrebbe superato? Di ben 16 centesimi. Con un tempo stimato pari a 9”42. Insomma, avrebbe frantumato il suo record mondiale. «Sarei stato davvero veloce. Ho messo molta pressione a chi ha progettato le scarpe in questi anni. Abbiamo fatto aggiustamenti e provato cose diverse. Nel 2012 avrei battuto il record mondiale con le scarpe che indossavo allora. Ora non ho provato le nuove scarpe, non vogliono correre il rischio di farmi male ai bicipiti femorali, ma è chiaro che funzionano», sono state le parole dell’ex sprinter giamaicano alla presentazione dello studio.
A Berlino 2009 Bolt ai piedi aveva delle chiodate realizzate su misura da Puma per la sua taglia 13, ma senza tutte le innovazioni che negli anni hanno rivoluzionato l’atletica. Nessuna piastra in carbonio, ma solo una classica piastra in nylon con una sottile striscia di gomma sul tallone. Lo studio di Wouter Hoogkamer, docente all’Università del Massachusetts, sarà pubblicato prima dei Mondiali di Tokyo, in programma nella capitale nipponica da sabato 13 a domenica 21 settembre. Bolt, che si è ritirato nel 2017, consegnerà le medaglie dei 100 metri.
11 settembre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
