Un socialista per New York

Federico Rampini / CorriereTv

Il verdetto delle primarie democratiche che si sono tenute a New York per designare il candidato del partito per le elezioni a sindaco che si terranno a novembre è al centro della nuova puntata della videorubrica “Oriente Occidente” di Federico Rampini. 
«Ha vinto a sorpresa Mamdani, sconfiggendo Cuomo, che era il favorito. Trentatreenne, privo di esperienza politica, si autodefinisce socialista. È figlio di una tipica élite di New York e suo padre è un professore universitario della Columbia University e sua madre è una celebrity mondiale. Promette il socialismo in una città dove ce n’è già tanto. 
È piaciuto il suo messaggio».

«Naturalmente non è un verdetto definitivo perché a novembre ci saranno altri candidati, ci sarà un repubblicano, ci sarà un indipendente e forse lo stesso Cuomo, tornerà in gara come indipendente.

«Il segnale interessante che viene da New York, però, è che siamo di nuovo in una dinamica degli opposti estremismi. Non è detto che il test newyorkese corrisponda all’umore profondo dell’America».