Tour de France, Jonathan Milan vince l’ 8ª tappa, Saint Meen Le Grand-Laval. Battuto Van Aert, successo italiano dopo 6 anni

Dopo 2166 giorni, dopo 113 tappe di totale digiuno (l’ultimo fu Nibali nel 2019), un corridore italiano torna a vincere una tappa del Tour de France. A spezzare l’incantesimo, a dire il vero un incubo, è stato l’unico azzurro con concrete ambizioni di successo alla vigilia, il friulano Jonathan Milan. Sul traguardo di Laval dell’ottava frazione della Grande Boucle 2025 lo sprinter della Lidl-Trek ha nettamente bruciato Van Aert, Groves e Ackermann (Merlier è rimasto attardato per un problema tecnico), guidato alla perfezione dai suoi pesci-pilota e in particolare dal compagno (anche di oro olimpico nell’Inseguimento a Tokyo) Simone Consonni. 

Ventiquattro anni, fisico poderoso (1.96 per 87 kg) Milan aveva vinto quattro tappe e due maglie della classifica a punti al Giro d’Italia oltre a una quantità davvero incredibile di secondi posti. La volata di Laval è stata particolarmente difficile per i continui cambi di direzione della testa del gruppo e perché il treno Lidl ha rischiato più volte di spezzarsi.

«Devo realizzare quello che abbiamo fatto, è un sogno che diventa realtà – ha spiegato Milan -grazie alla capacità di focalizzarci tutti sull’obbiettivo. Dovevo aspettare il momento giusto per evitare di partire troppo presto, mi sembra di esserci riuscito grazie ai compagni» ha spiegato il friulano dopo il traguardo. La maglia verde della classifica a punti è sempre più sulle sue spalle.