Toscana, il voto M5S sull’appoggio a Giani: vince la linea dell’alleanza con il Pd

Il Movimento 5 Stelle è pronto a sostenere la candidatura di Eugenio Giani in Toscana. La possibilità di correre in coalizione con il Partito democratico e appoggiare il governatore uscente aveva sollevato alcune perplessità all’interno della base M5S, soprattutto per via del fatto che nella legislatura corrente i due partiti siedono all’opposizione. Chiamati a esprimere online la propria preferenza tra il «verificare se vi siano le condizioni per prendere parte» alla coalizione promossa dal Pd e una lista autonoma, gli iscritti grillini hanno alla fine scelto la prima opzione: a favore hanno votato in 1.538, contro 1.030 (60% vs 40%).

La decisione del leader Giuseppe Conte di ricorrere a una consultazione tra gli iscritti era stata dettata, tra le altre cose, dalla minaccia di scissione da parte di alcune sezioni locali del partito, tanto che lo stesso ex premier aveva detto che un supporto a Giani sarebbe stato «un sacrificio davvero notevole». Il quesito, per come è stato posto – non il sì o no all’alleanza con il Pd, ma a, come detto, «verificare le condizioni» per entrarci – lascia ancora margine di manovra al M5S per cercare di avere maggior peso all’interno dello schieramento, suggerendo l’intenzione di voler contribuire in maniera determinante alla definizione del programma piuttosto che accettarlo passivamente. Al tempo stesso, l’esito positivo del voto, di fatto, spiana la strada al percorso comune di Pd e M5S nelle Regionali d’autunno.

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