
Le Mans (Francia) – Sono passati un po’ più di quarant’anni (era, infatti, il 1984) da quando la Peugeot metteva una pietra miliare nella storia delle le berlinette sportive lanciando la versione GTi con motore 1.6, portato due anni dopo a 1,9 litri. Quattro decenni in cui tutto è cambiato, ma in cui in fondo poco è cambiato, perché la Peugeot è ancora lì, desiderosa di rinverdire il mito della propria sportività, sfruttando l’occasione della partecipazione alla 24 Ore di Le Mans 2025 con le Hypercar 9X8 ibride per presentare a stampa, pubblico e collezionisti la nuova declinazione del mito GTi, che è, quasi inevitabilmente, elettrica.
Famiglia numerosa
Nella storia della Peugeot, dopo la 205 l’etichetta GTi, sinonimo di sportività, è stata associata a molti altri modelli della Casa francese, come le 306, 206, 207 e 208, impiegate con successo anche nelle competizioni (soprattutto nei rally). Ora, con la E-208 GTi, il logo sbarca nel mondo della mobilità a batteria, con l’intenzione di combinare l’irrinunciabile piacere della guida con l’esigenza di sostenibilità dei tempi moderni. Al primo provvedono le modifiche introdotte alla versione di partenza della 208 Bev, ossia un abbassamento dell’assetto di 30 mm, un allargamento della carreggiata anteriore di 56 mm e di 27 di quella posteriore e l’adozione di cerchi inediti da 18 pollici, il cui disegno richiama quelli delle 205 GTi del passato, contribuendo al tempo stesso a un miglior raffreddamento dei freni. Il connubio tra estetica ed efficienza si ritrova nei passaruota allargati, sottolineati da una linea rossa e “svasati” nella parte inferiore per fare spazio agli pneumatici di misura maggiore. Uno spoiler aggiunto al paraurti anteriore e un diffusore specifico associato a quello posteriore, integrato con nuove luci da nebbia a Led, completano il “trucco”, esaltato da una esclusiva verniciatura rosso brillante, ulteriore richiamo alla storica 205.
Abitacolo ricco di personalità
Il classico rosso GTi si ritrova negli interni della nuova versione elettrica, in particolare nei tappetini e nelle cinture di sicurezza; i sedili anteriori, dal disegno inedito e ispirato a quello della 205 GTi 1.9, incorporano gli appoggiatesta, mentre il volante ha dimensioni compatte ed è decorato con elementi di pelle rossa combinati con l’Alcantara. L’allestimento della E-208 GTi è stato interamente concepito dal team Peugeot Sport che ha sede a Satory (Parigi), in collaborazione con il centro design di Vélizy, sempre situato nella regione parigina. I tecnici di Peugeot Sport sono intervenuti anche sul telaio e sul sistema frenante della vettura, mentre il sistema propulsivo prevede la presenza di un motore elettrico con 280 cavalli di potenza e 345 Nm di coppia massima; valori che permettono alla vettura di arrivare a 180 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. La batteria ha una capacità di 54 kWh e beneficia di un sistema di gestione e raffreddamento specifico per un utilizzo sportivo: per la ricarica possono bastare 30 minuti alle colonnine in corrente continua con potenza di 100 kW (altrimenti servono 4 ore e 40 min a 7,4 kW). Altre modifiche sono state introdotte per garantire alla E-208 un comportamento adeguato al rango di una GTi, a partire da una taratura specifica dell’Esp, dai dischi freni con diametro di 355 mm, pinze fisse (verniciate di rosso) e quattro pistoncini e da una taratura differente della risposta dello sterzo. La vettura e la batteria beneficiano di otto anni o 160 mila chilometri di garanzia, di una wallbox inclusa nel prezzo (ancora da comunicare) e di un pass per la ricarica Free2Move.
16 giugno 2025 (modifica il 16 giugno 2025 | 16:17)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
16 giugno 2025 (modifica il 16 giugno 2025 | 16:17)
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