
Chiude con oltre 280 mila biglietti venduti l’edizione 2025 di Lucca Comics & Games. Supera i 275 mila titoli strappati nel 2024 e conquista il terzo gradino del podio delle edizioni più visitate di sempre. L’evento dedicato a fumetto, giochi e videogiochi, fantasy e cosplay — la «cultura dell’immaginario» — conferma la sua crescita. I dati diffusi dagli organizzatori parlano di 17 mila accrediti professionali, 900 ospiti, 730 espositori, 1.500 appuntamenti, 12 mostre, 30 mila cosplayer «ufficiali», cui si aggiungono i tanti appassionati che, in costumi più o meno improvvisati, hanno affollato la città murata.
La giornata conclusiva, domenica 2 novembre si è aperta con la celebrazione di Tetsuo Hara, il creatore, insieme a Buronson, di Ken il Guerriero (Hokuto no Ken), protagonista a Lucca anche della mostra Come un fulmine dal cielo, la più grande a lui dedicata. Nella mattinata di domenica 2 l’atteso incontro al Teatro del Giglio ne ha celebrato il mito. E tra le strade Lucca i fan hanno travolto l’artista giapponese, primo mangaka ad entrare, con un suo autoritratto, nella collezione degli Uffizi, che Tetsuo Hara ha visitato nel pomeriggio di domenica, accolto dal direttore Simone Verde e dal capo della segreteria tecnica del ministero della Cultura, Emanuele Merlino. L’ingresso nella collezione del museo fiorentino spetta ogni anno al vincitore del premio Yellow Kid Maestro del Fumetto 2025, consegnato a Tetsuo Hara nella serata di giovedì. Gli Uffizi hanno contribuito anche alla mostra del magaka a Lucca, con il prestito di tre disegni cinquecenteschi di Baccio Bandinelli, posti in dialogo con Kenshiro.
Teatro del Giglio gremito anche per Hideo Kojima, maestro del videogame che ha ridefinito i confini tra gioco e cinema. Kojima — accolto da un bagno di folla già nella giornata di sabato — ha chiuso a Lucca il tour mondiale della sua nuova creazione, Death Stranding 2: On The Beach. Con lui, domenica 2, anche Luca Marinelli e Alissa Jung che hanno raccontato come sono entrati nella geniale fantasia di Kojima per interpretare i ruoli di Neil e Lucy nel nuovo capito del gioco: «Un sogno diventato realtà». Kojima ha salutato i partecipanti con una promessa. Tornerà. «L’Italia ha una grande tradizione artistica. Ma è tutto concesso: dalle statue di Michelangelo ai fumetti e ai videogame di oggi. Quando ero piccolo gli amanti di queste arti venivano chiamati nerd o geek, ma non è più così. Siate orgogliosi di amare i videogame e i fumetti, l’arte ora vi appartiene. E create. Per quanto riguarda Lucca, è stato bellissimo stare qui, questa atmosfera è quella giusta. Vorrei davvero tornare».
Domenica 2 novembre c’è stato anche spazio, come in tutte le giornate della manifestazione, per la scrittura fantasy — e non solo — con il confronto tra Gareth Rubin (The Waterfall, Longanesi), Eric Fouassier (L’ufficio degli affari occulti, Neri Pozza) e Glenn Cooper (Le chiavi del cosmo, Nord), che hanno parlato di misteri ed enigmi, ma anche di abitudini autoriali e la necessità e il timore del confronto con i lettori. Tra la fiera e il festival , tanti sono stati gli incontri, gli abbracci, i baci, nell’anno dedicato al tema French Kiss.
Ora inizia subito la preparazione per l’edizione 2026, quella del 60° anniversario di Lucca Comics & Games. L’appuntamento è dal 28 ottobre al 1° novembre 2026. Intanto nei cinema, il 10, 11 e 12 novembre, arriva I Love Lucca Comics & Games, il documentario diretto da Manlio Castagna che racconta la dinamica e inclusiva comicità che popola il festival. Un film prodotto da All At Once e distribuito da I Wonder Pictures, con una canzone di Frankie hi-nrg mc scritta per l’occassione e interpretata da Lillo Petrolo. La presentazione del film a Lucca (dopo il passaggio alla Festa del Cinema di Roma) è stata una degli eventi dell’Area Movie curata da Qmi che ha portato in città, tra i tantissimi eventi il cast e gli autori di Stranger Things.
2 novembre 2025 (modifica il 2 novembre 2025 | 22:04)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
2 novembre 2025 (modifica il 2 novembre 2025 | 22:04)
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