
Il Senato Usa ha confermato ieri la nomina dell’ex giudice, e conduttrice di Fox News, Jeanine Pirro a procuratore di Washington, con 50 voti a favore e 45 contro. Non si tratta dell’unica nomina di spicco da parte di Trump che finisce per pescare nei ranghi di Fox, a cominciare da quelle di Pete Hegseth e Sean Duffy.Â
L’audace ex procuratore 74enne di Westchester, New York, è stata descritta dal Presidente Trump come «una classe a sé stante». Si è fatta un nome presentando diversi programmi televisivi, tra cui «Justice with Judge Jeanine», andato in onda per 11 anni su Fox News, il canale preferito dai conservatori.Â
Con la sua carica di procuratore generale degli Stati Uniti, una delle più alte del Paese, Pirro si unisce alle fila di altre reclute per posizioni di vertice nelle reti di informazione 24 ore su 24. Il segretario alla Difesa Pete Hegseth ha co-condotto «Fox & Friends Weekend», e il segretario ai Trasporti Sean Duffy è stato concorrente di un reality e co-conduttore di Fox Business.Â
Dick Durbin, il principale esponente democratico della Commissione Giustizia del Senato, ha affermato che Pirro «non dovrebbe mai essere un procuratore Generale degli Stati Uniti permanente».Â
Durbin ha citato la promozione da parte di Pirro di teorie del complotto sulle elezioni del 2020, perse da Trump contro Joe Biden. È stata anche una delle conduttrici più importanti citate in giudizio per diffamazione intentata dal produttore di macchine per il voto Dominion, che ha portato Fox News a pagare la cifra esorbitante di 787,5 milioni di dollari per chiudere la causa. Pirro è anche autrice di diversi libri a sostegno di Donald Trump.
3 agosto 2025 ( modifica il 3 agosto 2025 | 10:49)
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