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Sostituto d’imposta

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Ho trasmesso il 730 a maggio 2025 indicando come sostituto che avrebbe effettuato il rimborso (risultavo a credito) il datore di lavoro dell’epoca. Successivamente, ho cambiato impiego ma non ho pensato a variare il sostituto d’imposta. Che succede adesso?

Silvana

Se ha trasmesso il modello 730/2025 nel mese di maggio, indicando come sostituto d’imposta il datore di lavoro presso cui era impiegato in quel momento, ma successivamente ha cambiato impiego senza aggiornare tale informazione, è probabile che il rimborso a credito indicato nella dichiarazione non le venga al momento erogato.

Infatti, una volta cessato il rapporto di lavoro con il precedente datore, quest’ultimo non potrà più agire come sostituto d’imposta e quindi non potrà effettuare il rimborso IRPEF previsto. Al contempo, il nuovo datore di lavoro, non essendo stato indicato nel modello 730 come sostituto, non potrà intervenire nella liquidazione. Ne consegue che, allo stato attuale, il rimborso resterà sospeso e non verrà eseguito.

In questa situazione, ha due strade percorribili. Se desidera ricevere il rimborso ancora nel corso del 2025, può presentare un modello 730 integrativo tramite un CAF o un professionista abilitato. Tale dichiarazione correttiva le consentirà di modificare l’indicazione del sostituto d’imposta, inserendo eventualmente il nuovo datore di lavoro oppure optando per l’assenza di un sostituto. In quest’ultimo caso, il rimborso sarà poi eseguito direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

Se invece non presenta alcuna integrazione, il rimborso non verrà effettuato nell’anno in corso. In tal caso, l’importo a credito sarà preso in carico dall’Agenzia delle Entrate e liquidato direttamente nel 2026, sempre che risulti correttamente la mancanza di un sostituto.

Le ricordo che il termine per la presentazione del modello 730 integrativo è fissato al 25 ottobre 2025. Qualora decidesse di attendere il rimborso diretto dell’Agenzia, sarà necessario verificare sul proprio cassetto fiscale l’eventuale scarto della procedura iniziale e monitorare l’avanzamento della successiva gestione.

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