Sofia Raffaeli e Claudia Mancinelli non lavorano più insieme: ecco perché

Si separano le strade di Sofia Raffaeli e della sua allenatrice Claudia Mancinelli. Un legame che ha portato alla meravigliosa medaglia di bronzo all’Olimpiade di Parigi nel 2024. Un divorzio comunicato dalla Federazione ginnastica italiana con una nota che ha comunque scosso il mondo della ritmica internazionale. Adesso cosa accadrà? Mancinelli, a Roma, ricoprirà il ruolo di responsabile del Centro di attività territoriale (Cat) del Lazio. Invece, Sofia è stata convocata per il collegiale all’Accademia Internazionale di Desio. Più avanti avrà altri impegni. In primis la Coppa del Mondo di Milano (18-20 luglio). In secondo luogo, il Mondiale di Rio de Janeiro (20-24 agosto).

Indimenticabili le immagini di Mancinelli a Parigi alle prese con il ricorso per il punteggio assegnato all’azzurra ai Giochi. Da lì il bronzo, prima medaglia in un’Olimpiade di un’atleta italiana nell’individuale. Il loro legame – che ha portato nove medaglie internazionali – è rimasto forte fino agli ultimi Europei di Tallinn del 4-8 giugno. In Estonia Raffaeli è arrivata quarta nel concorso generale e ha conquistato una medaglia d’argento al cerchio e di bronzo alle clavette. Risultati che hanno lasciato un po’ di amaro in bocca. Ecco spiegata la decisione del cambio alla guida tecnica. Per Sofia è il secondo in due anni: nell’estate del 2023 si era già separata da Julieta Cantaluppi, sua storica allenatrice.

«Ringrazio la Federazione per questa opportunità. Dopo aver già creduto in me chiedendomi di lavorare con Sofia per oltre due anni, ora mi dà la possibilità di crescere nuovi profili, in una città, Roma, che è sempre stata la mia seconda casa, dopo Fabriano. Ringrazio anche la società di Fabriano e specialmente Sofia per la straordinaria e indimenticabile avventura vissuta insieme. Spero che al “Cat” vengano tante bambine e di trovare altri talenti da portare in futuro in Nazionale», ha spiegato Mancinelli.