«Michael Douglas si è rifiutato di fare il provino con me per Basic Instinct (del 1992 con la regia di Paul Verhoeven,) perché non voleva mostrarsi nudo sullo schermo con una sconosciuta». Questa la rivelazione di Sharon Stone, 67 anni, in un’intervista a «Business Insider».
Ma non è stata l’unica motivazione. «Tra di noi c’era già stata una lite», ricorda l’attrice. «Eravamo a Cannes, a un certo punto l’ho sentito parlare di una persona, che io conoscevo. Così mi sono intromessa». E Douglas «mi ha risposto “ma che ca**o ne sai tu?”. Stava parlando di una relazione padre-figlio. Chiaramente era un argomento che lo toccava. Quindi mi urla contro davanti a tutti. Io non sono il tipo che ti risponde “Oh, scusa superstar”». Così «gli ho chiesto di uscire un attimo. Ed è in questo modo che ci siamo
conosciuti la prima volta».
Stone racconta di aver spiegato a Douglas «cosa sapessi di questa famiglia di cui stava parlando e che ero la migliore amica dei bambini e del genitore». Poi «ci siamo lasciati, non direi da migliori amici, ma amichevolmente».
Alla fine, la tensione creata dal loro primo incontro si è rivelata utile per il casting del thriller erotico, che vede Douglas nei panni di un detective che indaga sull’omicidio di una rockstar e Stone in quelli di una scrittrice seducente, principale sospettata. «La tensione ha funzionato molto bene. Alla fine, siamo diventati grandi amici, e lo siamo ancora oggi. Lo ammiro
moltissimo», dice Stone, che con Basic Instict è diventata non solo una star
del cinema, ma anche un sex symbol internazionale.
Grazie anche alla scena divenuta cult dell’interrogatorio in cui il personaggio di Stone, Catherine Tramell, accavalla le gambe lasciando intravedere per pochi secondi che non indossa biancheria intima.
Nella sua autobiografia del 2021, Il bello di vivere due volte, Stone ha raccontato di non aver avuto la consapevolezza del fatto che le sue parti intime fossero visibili durante le riprese della scena: «Mi hanno solo detto “non si vede nulla, ho solo bisogno che ti tolga le mutandine, perché il
bianco riflette la luce”».
In una proiezione riservata ad agenti e avvocati «ho visto la mia vagina sullo schermo. Così sono andata nella cabina di proiezione e ho schiaffeggiato il regista».
Nel frattempo, Basic Instinct tornerà con un reboot, come si legge su Variety. Amazon MGM Studios e il produttore Scott Stuber hanno acquisito i diritti. Joe Eszterhas, sceneggiatore del film originale, tornerà a lavorare sul nuovo script. Al momento, però, non è noto se Stone tornerà o meno nel cast.
5 agosto 2025
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