Sono un padre che intende provvedere personalmente a pagare i contributi previdenziali per il riscatto agevolato della laurea del proprio figlio (fiscalmente non a carico). E’ possibile? In caso positivo, da parte di chi l’onere sarebbe deducibile dal reddito? In alternativa sarebbe applicabile la detrazione d’imposta?
Giuseppe
Si ritiene che, se i contributi sono versati da un soggetto a favore di familiari fiscalmente a carico inoccupati, al genitore che ha effettuato il pagamento per il riscatto spetta una detrazione nella misura del 19 per cento dei contributi. È opportuno, comunque, rispettare il limite massimo di oneri detraibili se il genitore ha un reddito complessivo lordo superiore ad euro 75.000,00. Va precisato, inoltre, che se il soggetto per il quale si richiede il riscatto degli anni di laurea è stato iscritto, anche solo in passato, ad una qualsiasi gestione previdenziale, i contributi di riscatto sono deducibili in capo a quest’ultimo.