Giacca e camicia, sguardo serio. Lionel Messi sa benissimo cosa c’è scritto sulle pagine del contratto che si appresta a firmare ma le rilegge un’ultima volta. Recita in pieno stile americano, da quelle parti si fa così. Il suo club, l’Inter Miami, ha scelto di ufficializzarne il rinnovo fino al 2028 con un video che ritrae l’otto volte Pallone d’oro — 39 trofei in carriera — in un… cantiere. È quello del Miami Freedom Park, il nuovo stadio che sarà pronto nel 2026 e che non poteva essere inaugurato senza Leo, la leggenda con cui la Mls sta cercando di avvicinarsi all’elite del calcio mondiale.
Da Adidas a Apple, così Messi fa la differenza (anche) fuori
La maglia rosa dell’Inter Miami è diventata il bestseller di Adidas, Apple ha investito sempre più soldi per trasmettere in streaming le partite di un torneo in cerca di visibilità e tanti campioni hanno deciso di raggiungere Messi. Basta scorrere la rosa dell’Inter Miami: in panchina Mascherano, in campo De Paul, Suarez, Jordi Alba e Sergio Busquets: «Volevamo portare qui i migliori ed è esattamente quello che abbiamo fatto», la soddisfazione del presidente David Beckham. Suarez ha ancora pochi mesi di contratto, Jordi Alba e Busquets si ritireranno. Leo, invece, giocherà fino a 41 anni.
Quanto guadagna a Miami
Le cifre non sono state rese note, ma nel 2023 — quando arrivò dal Psg — firmò per 20 milioni di dollari all’anno (più del monte stipendi di circa due terzi delle 30 squadre del campionato) più una partecipazione azionaria. Nessun ritorno romantico al Newell’s: «L’Inter Miami sarà il mio ultimo club», ha ribadito. I numeri: 71 gol e 37 assist in 82 presenze, trionfo in Coppa di Lega nel 2023 e Supporters’ Shield nel 2024. Nel 2025 32 reti e 18 assist, Inter Miami terza e pronta per i playoff. Leo sarà nominato mvp per il secondo anno di fila, non c’era riuscito nessuno. E nel 2026 parteciperà al sesto Mondiale in carriera. Lui e Cristiano Ronaldo, l’ultimo ballo.
24 ottobre 2025
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