Home / Cronache / «Proposi a Francesco una tomba nella Basilica di Santa Maria Maggiore, la Madonna gli parlò e lo convinse»

«Proposi a Francesco una tomba nella Basilica di Santa Maria Maggiore, la Madonna gli parlò e lo convinse»

//?#

Cardinal Rolandas Makrickas, perché Papa Francesco ha scelto questa Basilica per essere sepolto?
«L’ha scelta per la sua devozione alla Salus Populi Romani, perché è venuto per 126 volte da papa, ma come diceva lui: “Ecco, questo accade da papa ma prima sono venuto tantissime volte come vescovo e come sacerdote”».
Makrickas, lituano, 53 anni, è stato consacrato arcivescovo da Parolin e cardinale da Papa Francesco. Pazientemente rilascia interviste per un paio d’ore davanti alla Basilica di Santa Maria Maggiore, affollata di fedeli e turisti per vedere la tomba del Papa. Bergoglio infatti ha chiesto nel testamento che la sua «tomba sia preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina(Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza. Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l’unica iscrizione: Franciscus».
L’essere sepolto qui è stata una sua proposta?
«È stato decisivo un incontro nel 2022. Era maggio, si parlava della preparazione di  due tombe di arcipreti. Una delle tombe era prevista nella cappella della Salus Populi Romani. Vedendo questa sua devozione ho chiesto a sua Santità se non  avesse mai pensato di essere sepolto qui. Mi rispose che i papi di solito vengono seppelliti a San Pietro, quindi anche lui avrebbe seguito questa tradizione. Dopo una settimana mi ha telefonato dicendo: “La Madonna mi ha detto di preparare la tomba”. E aggiunse testualmente: “Sono felice che la Madonna non si è dimenticata di me. Rolandas cerca il posto dove può essere  la mia tomba perché voglio essere sepolto qui”. È stata una cosa un po’ particolare. Direi un intervento diretto della Madonna». 
Papa Francesco ha detto che esiste un benefattore che ha pagato le spese per seppellirlo. Lei pensa che quest’uomo si farà vedere il giorno della sepoltura?
«Io non so chi sia il benefattore ma penso che sabato verrà qui ai suoi funerali. Francesco ha voluto una tomba molto semplice, che rappresenti la sua vita: avrà solo il suo nome e sulla parete la croce pettorale ingrandita. Il marmo della sua tomba sarà quello arrivato dalla Liguria per ricordare la sua famiglia di origine, le sue radici».
Ha partecipato alla congregazione dei cardinali, com’è stato?
«Martedì mattina c’è stata la prima riunione del Collegio Cardinalizio. Si doveva decidere sulla traslazione del corpo di Papa Francesco da Santa Marta alla Basilica di San Pietro e dopo decidere la data dei funerali. Insomma questioni organizzative e riflessioni su come far coincidere funerali del Papa, conclave ed eventi del Giubileo. Non tutti i cardinali sono arrivati, stanno arrivando».
Si dice da sempre che esistano trame per eleggere un Papa. Qual è il clima? Lei spera che sia veramente lo Spirito Santo a sceglierlo, no?
«Sì, certamente. Lo Spirito Santo è già eletto il Papa, adesso il compito nostro è di riconoscere chi è».
E che Papa si augura?
«Un Papa che segua il Vangelo, perché noi non seguiamo né ideologie né correnti tradizionali o modernissime. Ma seguiamo il Vangelo e in che modo il Vangelo deve essere vissuto in questi tempi in cui viviamo».
Come definirebbe il pontificato di Francesco?
«Un pontificato con tanta umanità e vangelo che ha portato nel mondo».

23 aprile 2025

© RIPRODUZIONE RISERVATA

23 aprile 2025

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Fonte Originale