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Problema «sex toys» negli Stati Uniti: prese di mira le giocatrici della Wnba

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Negli Stati Uniti impazza una nuova irriverente e pericolosa moda. Ieri, martedì 5 agosto, la partita di Wnba — il massimo campionato femminile di basket — tra Los Angeles Sparks e Indiana Fever è stata brevemente interrotta perché  un tifoso ha lanciato un sex toy sul parquet, rischiando tra l’altro di colpire Sophie Cunningham, stella delle Fever. 

Kelsey Plum, per la squadra di casa, stava effettuando dei tiri liberi quando è occorso il bizzarro incidente ed è stata proprio lei ad allontanare il dildo verde fluerescente con un calcio mentre la sicurezza interveniva per identificare il responsabile.

Ma non è la prima volta che accade nelle ultime settimane, anche se è la prima in cui l’oggetto sessuale arriva vicino a colpire effettivamente una giocatrice. E proprio Cunningham sabato aveva espresso preoccupazione su Twitter per questi comportamenti («Basta lanciare questi oggetti, rischiate di farci male davvero»), scherzandoci sopra oggi parlando di tweet invecchiato male. E rincarando la dose nelle storie su Instagram: «Quel coso non mi ha affatto colpita. Ma sapevo di non dover twittare (quel che ho scritto)». 

sex toys wnba

Negli episodi precedenti, durante le partite delle Golden State Valkyries, altri tifosi avevano compiuto gesti simili, e uno era stato arrestato per condotta violenta e soprattutto per atti osceni. La Wnba ha ribadito il divieto assoluto di lanciare oggetti in campo e intensificando i controlli di sicurezza. 

6 agosto 2025

6 agosto 2025

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