Home / Cinema e TV / Pluribus dal creatore di Breaking Bad e la nuova Robin Hood: le serie tv da vedere questa settimana

Pluribus dal creatore di Breaking Bad e la nuova Robin Hood: le serie tv da vedere questa settimana

//?#

Pluribus (da venerdì 7 novembre su Apple Tv+)

Vince Gilligan, il creatore di Breaking Bad e Better Call Saul, torna con Pluribus, una serie di fantascienza che esplora un mondo in cui la felicità può diventare una costrizione. La protagonista è Carol Sturka, l’unica persona immune a un virus che trasforma tutti in cittadini eternamente ottimisti. Sarà lei a cercare di fermare l’onda globale di buonumore imposto, mettendo in discussione la libertà emotiva della società. Nel cast ci sono Rhea Seehorn (Kim Wexler in Better Call Saul), Karolina Wydra e Carlos Manuel Vesga. La prima stagione conta 9episodi, con i primi due disponibili dal 7 novembre su Apple TV+ e i successivi rilasciati settimanalmente.

30 ott 2025

Robin Hood (da domenica 2 novembre su MGM+)

La leggendaria figura di Rob di Loxley rivive, di nuovo, sul piccolo schermo: Rob è un figlio di un taglialegna sassone, travolto dagli sconvolgimenti dopo l’invasione normanna dell’Inghilterra. Accanto a lui si muove Marian, figlia di un nobile normanno, con cui stringe un’alleanza e qualcosa di più. Nel cast: Jack Patten nei panni di Rob, Lauren McQueen in quelli di Marian e Sean Bean (Il Trono di Spade) che interpreta lo spietato sceriffo di Nottingham. La prima stagione conta 10 episodi; i primi due debuttano il 2 novembre su MGM+, poi un episodio nuovo ogni settimana fino al gran finale previsto per il 28 dicembre.

30 ott 2025

Il disastro dell’Heweliusz (da mercoledì 5 novembre su Netflix)

Nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 1993, il traghetto polacco Jan Heweliusz salpò dal porto di Świnoujście diretto a Ystad, in Svezia. Era una traversata di routine nel Mar Baltico, ma una violenta tempesta – con onde alte oltre dieci metri e venti superiori ai 160 km/h – trasformò il viaggio in una delle peggiori tragedie marittime europee del Dopoguerra: morirono 55 persone tra membri dell’equipaggio e passeggeri; solo 9 sopravvissero. A più di trent’anni di distanza, Il disastro dell’Heweliusz  ricostruisce quegli eventi in una miniserie di cinque episodi, prodotta da Netflix Polonia e diretta da Jacek Borcuch. Dal 5 novembre su Netflix. 

30 ott 2025

Il Commissario Ricciardi 3 (da lunedì 3 novembre su Rai 1)

La terza stagione della fiction tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni si dipana tra indagini e vita privata nell’Italia degli anni Trenta. Ambientata a Napoli nel dicembre 1933, la serie segue le vicende del commissario Luigi Alfredo Ricciardi (Lino Guanciale), poliziotto dotato di una singolare abilità: può vedere i «fantasmi» delle vittime di morte violenta e ascoltare il loro ultimo pensiero. In questo nuovo capitolo Ricciardi affronta non solo nuovi casi — tra cui il confronto con un omicida seriale, un elemento mai esplorato nelle stagioni precedenti — ma anche una svolta emotiva. Dichiarerà infatti i suoi sentimenti alla vicina di casa Enrica e condividerà con lei il segreto della sua «maledizione». Nel cast anche Maria Vera Ratti, Antonio Milo ed Enrico Iannello. 

30 ott 2025

Death by Lightning (da giovedì 6 novembre su Netflix)

James A. Garfield, ventesimo presidente degli Stati Uniti, fu assassinato dopo appena sei mesi di mandato. Riformista convinto, cercava di sradicare il sistema di patronage e le cariche politiche attribuite per favori, attirandosi nemici potenti. Charles J. Guiteau, frustrato per non aver ricevuto l’incarico promesso, gli sparò nella stazione ferroviaria di Washington il 2 luglio 1881; Garfield morì il 19 settembre a causa delle complicazioni. La miniserie Netflix Death by Lightning ricostruisce la vicenda, mescolando dramma storico e tensione politica. Michael Shannon interpreta Garfield, Matthew Macfadyen è Guiteau. In quattro episodi, Death by Lightning esplora il conflitto tra riformismo e corruzione, ambizione personale e responsabilità pubblica.

2 novembre 2025

2 novembre 2025

Fonte Originale