Il Tar Abruzzo accoglie parzialmente il ricorso contro il risultato delle
elezioni di Pescara del 2024 e dispone l’«annullamento degli atti di proclamazione degli eletti dei candidati a Sindaco e Consiglieri
Comunali», oltre all’«obbligo di ripetere il procedimento elettorale» per 27 sezioni. «Fino alla nuova proclamazione, a seguito del rinnovo parziale delle elezioni, gli attuali organi elettivi comunali continuano a esercitare le loro funzioni, per quanto attiene all’ordinaria amministrazione e agli atti urgenti e indifferibili», si legge. I giudici hanno trasmesso gli atti alla Procura per valutare la sussistenza di ipotesi di reato.
Le Amministrative del 2024 si sono concluse con la vittoria al primo turno di Carlo Masci, candidato del centrodestra e sindaco uscente. Masci ha ottenuto il 50,95% dei consensi contro il 34,94% dello sfidante di centrosinistra, Carlo Costantini. Successivamente due cittadini hanno presentato ricorso per presunte irregolarità e il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo, sezione staccata di Pescara, ha disposto un approfondimento su una parte delle sezioni.
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25 giugno 2025
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