Buona sera, ci sono dei chiarimenti dell’Agenzia delle entrate o aggiornamenti in merito alla possibilità di estendere il beneficio di detrazione del 50% al familiare convivente?
Ad oggi non vi sono stati ulteriori chiarimenti e in assenza di chiarimenti le uniche osservazioni valide derivano dalla lettura della lettera della norma.
Confermo che, in linea generale, non è possibile affermare l’estensione del beneficio nella misura del 50% alla fattispecie del familiare convivente, questo in quanto la Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di bilancio 2025), prevede espressamente che:
«La detrazione di cui al primo periodo spettante per gli anni 2025, 2026 e 2027 è elevata al 50 per cento delle spese, per l’anno 2025 […] nel caso in cui le medesime spese siano sostenute dai titolari del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento per interventi sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale».
Anche il caso del coniuge convivente del soggetto titolare esclusivo del diritto di proprietà sull’immobile (che sia a sua volta adibito ad abitazione principale) non soddisfa la lettera della norma infatti, il diritto di abitazione more uxorio insorge solo nel momento del decesso del partner, prima viceversa il coniuge pagante è titolare di una aspettativa di diritto e quindi anche in questo caso in assenza chiarimenti ufficiali non è possibile estendere il beneficio nella misura del 50%.