Buongiorno mia moglie, attualmente disoccupata, ha 64 anni compiuti e 20 anni di contribuzione, quindi dovrebbe aspettare i 67 anni di età per avere la pensione di vecchiaia ordinaria. Può chiedere la pensione contributiva anticipata? Quali penalizzazioni avrebbe?
Anticipatamente ringrazio.
Marco P.
Marco P.
I lavoratori, iscritti dal 1° gennaio 1996 all’INPS e privi di anzianità contributiva a tale data, possono accedere alla pensione anticipata (c.d. contributiva) in età inferiore a quella stabilita per la pensione di vecchiaia.
I requisiti necessari sono:
– il compimento dei 64 anni di età;
– un minimo di contribuzione effettiva di 20 anni (non sono considerati utili i contributi figurativi);
– la condizione che l’ammontare mensile della pensione (c.d. “importo soglia”) sia almeno pari a:
3 volte l’assegno sociale per gli uomini e le donne senza figli (per il 2025 € 1.616,07);
2,8 volte l’assegno sociale per le donne con un figlio (per il 2025 € 1.508,33);
2,6 volte l’assegno sociale per le donne con almeno due figli (per il 2025 € 1.400,59).
Il trattamento di pensione anticipata, per le mensilità di anticipo del pensionamento rispetto alla decorrenza della pensione di vecchiaia, è riconosciuto per un valore lordo mensile massimo non superiore a 5 volte il trattamento minimo (per il 2025: € 603,40 × 5 = € 3.017,00).
La pensione decorre trascorsi 3 mesi dalla data di maturazione dei requisiti previsti.