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di Redazione Esteri
L’accusa parla di un bottino di circa cento pezzi di alto artigianato con un valore che oscilla tra i 15.000 e 40.000 euro
Un dipendente dell’Eliseo, un certo Thomas M., custode dell’argenteria e capo maggiordomo, finirà sotto processo per aver depredato la prestigiosa collezione della Presidenza. L’accusa, rilanciata da Le Parisien, lo inchioda a un bottino di circa cento pezzi di alto artigianato – dai calici Baccarat per champagne ai piatti di porcellana Sèvres, posate in argento puro e una rara statuetta René Lalique – con un valore che oscilla tra i 15.000 e




