Nokia lascerà la Borsa di Parigi. Il produttore finlandese di apparecchiature per le telecomunicazioni, celebre in Italia anche per il modello cellulare 3310 lanciato negli anni 2000, ha annunciato di voler presentare una richiesta di revoca delle sue azioni quotate alla Borsa di Parigi, citando ragioni legate ai «volumi di scambio, ai costi e ai requisiti amministrativi». Le azioni Nokia «rimarranno quotate al Nasdaq di Helsinki e i suoi American Depositary Receipts (ADR) rimarranno quotati alla Borsa di New York», ha annunciato Nokia in un comunicato.
L’addio dopo 10 anni
L’operazione richiederà tempo. Il ritiro dalla quotazione del produttore finlandese è soggetto all’approvazione del consiglio di amministrazione di Euronext Paris. Una volta approvata, la revoca dovrebbe avere effetto entro i tre mesi successivi, ha chiarito la società. Nokia era sbarcata in Borsa a Parigi nel 2015, in seguito all’acquisizione della società franco-americana Alcatel-Lucent.
Il ritiro
La scelta di ritirare il titolo dalla Borsa parigina pone quindi fine a circa dieci anni di presenza su quel mercato. «La decisione di Nokia di presentare questa richiesta di revoca fa seguito a un esame dei volumi di scambio, dei costi e dei requisiti amministrativi legati alla sua quotazione su Euronext Paris», ha osservato Nokia, senza fornire ulteriori dettagli. Come riporta il quotidiano finlandese HS la liquidità delle azioni Nokia a Parigi è stata storicamente molto bassa, il che ha reso non più sostenibile il mantenimento della quotazione. Nokia nella nota gli investitori le cui azioni sono quotate alla Borsa di Parigi invita a «consultare i propri consulenti finanziari e/o depositari per valutare le conseguenze di tale delisting».


5 novembre 2025 ( modifica il 5 novembre 2025 | 15:43)
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