Home / Sport / Musah all’Atalanta, la trattativa è seria. Ma ora il Milan chiede 30 milioni

Musah all’Atalanta, la trattativa è seria. Ma ora il Milan chiede 30 milioni

//?#

A soli due giorni dal debutto in Serie A, il centrocampo dell’Atalanta si rafforza e sogna in grande. Ederson, uno dei pilastri della mediana di mister Juric, è riuscito risolvere i suoi problemi al ginocchio e ha iniziato ad allenarsi in gruppo con il resto della squadra, pronto a essere convocato dal tecnico croato. La lista che stilerà l’allievo di Gasperini per la sua prima gara ufficiale in nerazzurro sarà ricca di nomi. Verso l’esordio in campionato contro il Pisa, in programma domenica 24 agosto alle 20.45 allo stadio di Bergamo (diretta tv su Dazn, arbitra Arena), l’Atalanta si è rafforzata, in attacco con Krstovic e sulle fasce con Zalewski, e in queste ore lavora anche per la mediana. L’obiettivo è Yunus Musah, il jolly ventiduenne del Milan.

L’interesse è serio, la trattativa ha preso piede nonostante un paio di ostacoli che hanno impedito di ripetere i blitz di Krstovic e Zalewski. Il tecnico del Milan Allegri lo vorrebbe con sé in panchina, preferendogli comunque Modric, Jashari, Ricci, Loftus-Cheek e Fofana. Nelle ultime ore però il veto dell’allenatore si è ammorbidito, anche su pressione dello statunitense che anela a un impiego più continuo in campo: alla fine Allegri potrebbe cedere ma la società, consapevole dell’interesse dei Percassi, mira a far fruttare il cartellino del giocatore sotto contratto fino al 2028. Nelle ultime ore ha alzato il prezzo: 25 milioni non bastano più, a Milanello ne chiedono 30. Un bottino ingente, considerato che l’Atalanta ha già sborsato oltre 120 milioni in questo mercato. Per l’esperienza internazionale e la duttilità di Musah, che può giocare in mezzo al campo ma anche come esterno nel 3-4-2-1 di Juric, i nerazzurri non mollano la presa e riflettono sul da farsi. Anche perché la sua presenza servirebbe a dare respiro alla coppia Ederson-De Roon, che la scorsa stagione ha giocato titolare praticamente in tutte le competizioni tra Coppe e campionato: su 52 gare, ne ha disputate 50 il capitano quasi 35enne e 49 il brasiliano. 

Quello di Musah sarebbe un acquisto in più, il settimo dell’estate, e non una sostituzione: l’Atalanta non ha nessuna intenzione di privarsi di Ederson, ancora conteso da United, Inter e squadre arabe. I suoi social sono invasi dalle richieste di tifosi di tutto il mondo di lasciare l’Atalanta per raggiungerli, ma lui risponde postando gli allenamenti con la nuova divisa nerazzurra.

Una vetrina completamente diversa da quella offerta sui social da Lookman, che se ci aveva messo solo pochi minuti a cancellare tutte le foto con la maglia dell’Atalanta al no dei Percassi all’Inter, dopo tre giorni di allenamenti a parte a Zingonia non ha ancora pubblicato post di scuse né reintegrato i colori nerazzurri. Oggi pomeriggio proseguirà il lavoro individuale come Kolasinac, reduce dallo stesso infortunio di Bakker, che sta proseguendo le terapie, mentre il resto dei giocatori sarà a disposizione per il Pisa. Compresi i nuovi: Zalewski e Krstovic, pronti già domenica a dare il cambio al momento giusto a Zappacosta e Scamacca, attesi titolari. L’attacco, anche se ha perso Retegui, conta ben sette pedine tra De Ketelaere, Maldini, Pasalic, Samardzic, Scamacca, Kamaldeen e Krstovic. Ci sarebbe anche El Bilal, lasciato però fuori dai convocati nelle ultime amichevoli per scelta tecnica. Non convince l’acquisto più caro della storia atalantina, che sta cercando casa e deve fare in fretta: alla chiusura del mercato mancano solo 10 giorni. Durante i quali Palestra potrebbe raggiungere Cagliari per un prestito annuale.


Vai a tutte le notizie di Bergamo

<!–

Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.–>

Iscriviti alla newsletter di Corriere Bergamo

22 agosto 2025

22 agosto 2025

Fonte Originale