
Sul nuovo circuito di Balaton Park, 180 km da Budapest, Marc Marquez è partito subito con il miglior tempo nelle prime prove libere. Pecco Bagnaia ha cominciato invece in salita, prendendosi 1,3 secondi dal compagno di squadra: 14° e ultimo delle Ducati, tra i più lenti della mattinata.
Bagnaia resta un mistero
Facce perplesse nel suo box, quella del pilota più di tutte. Anche perché, nel test fatto con le moto stradali nemmeno un mese fa, lui era stato il più veloce di tutti i piloti Ducati. Le prestazioni di Bagnaia restano un mistero. Dopo le dichiarazioni spazientite nel dopo gara austriaco, Pecco ha cercato di stemperare la tensione; la sua reazione, ha spiegato, era dovuta alla frustrazione del momento. Nessun problema con la squadra, che lavora con lui per uscire dal momento difficile. In Ducati confermano: «Tutto a posto con Bagnaia». Ma la ripartenza preoccupa, in attesa della prequalifica di venerdì pomeriggio, importante per decidere l’accesso diretto alla Q2 di sabato. Davanti, per ora, otre al leader del mondiale, ci sono le Ktm di Pol Espargaro e Pedro Acosta, seguiti dalla Honda di Marini e quindi Alex Marquez, al momento la seconde delle Ducati più veloci. Sesto Marco Bezzecchi con l’Aprilia ufficiale. Quella di Martin s’è fermata quasi subito col motore in fumo. «Motore esausto» hanno spiegato dal team veneto.
22 agosto 2025 ( modifica il 22 agosto 2025 | 12:20)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
22 agosto 2025 ( modifica il 22 agosto 2025 | 12:20)
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