
«Nel 730 al rigo G15, le spese sostenute per l’installazione dell’allarme vanno indicate integralmente o, invece, si deve inserire la percentuale prevista dalla normativa?». È una delle ultime domande inviate alla piattaforma «Chiedi all’esperto». Si tratta di uno spazio digitale ideato dalla redazione de L’Economia del Corriere della Sera per sciogliere i dubbi dei lettori in ambito economico e fiscale.
Il rigo G15 del modello 730/2025 dovrà essere compilato con codice “8” per indicare il credito d’imposta per le spese sostenute per l’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o allarme, nonché connesse a contratti stipulati con istituti di vigilanza, dirette alla prevenzione di attività criminali, come spiegato dalla commercialista Claudia Iozzo. Qui la risposta completa dell’esperta.
1 luglio 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
1 luglio 2025
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