Home / Cinema e TV / Mira Nair, chi è la regista indiana madre di Zohran Mamdani, il nuovo sindaco di New York

Mira Nair, chi è la regista indiana madre di Zohran Mamdani, il nuovo sindaco di New York

//?#

La mela non cade molto lontana dall’albero nel caso di Zohran Mamdani, nuovo sindaco eletto di New York City e incubo ricorrente dell’entourage di Donald Trump. Il giovane, socialista e musulmano vincitore delle elezioni cittadine non ha soltanto sbaragliato l’avversario, ma porta in campo una tradizione democratica plurigenerazionale, dato che anche i suoi genitori non sono nuovi al mondo dell’accademia e della cultura di sinistra. Il padre è infatti Mahmood Mamdani, docente della Columbia University, mentre la madre Mira Nair è un’acclamata regista e sceneggiatrice. 

Mira Nair, il lavoro nel cinema 

La carriera cinematografica di Mira Nair è costellata di successi e di premi, a partire dal suo debutto nel 1988 con “Salaam Bombay!” che al Festival di Cannes vince la Caméra d’or e il premio del pubblico, oltre a una nomination per gli Academy Awards. Il 1991 è invece l’anno di “Mississipi Masala”, storia d’amore travagliata con Denzel Washington, stavolta premiato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nel ’95 Nair dirige Anjelica Huston in “La famiglia Perez”, dedicato alle storie di immigrati cubani a Miami, mentre nel 2001 mette a segno quello che è forse il suo maggiore successo, ovvero “Monsoon Wedding – Matrimonio indiano”, vincitore del Leone d’Oro a Venezia e ritratto graffiante di un matrimonio combinato tipico della cultura indiana panjabi. Seguono “La fiera della vanità” con Reese Witherspoon nel 2004, “Amelia” con Hilary Swank nei panni di Amelia Earhart nel 2009, “Il fondamentalista riluttante” nel 2012 e “Queen of Katwe” nel 2016. 

Politica di famiglia 

Tra i maggiori sostenitori di Mamdani durante la campagna elettorale c’è quindi stata Mira Nair, in qualità di madre e di fervente donna di sinistra, artefice di un’ampia parte della formazione politica dell’attuale sindaco della Grande Mela. Come è facile evincere dal suo cinema, Nair ha riservato da tutta la vita una particolare attenzione alle storie di personaggi provenienti dalla sua stessa terra, oppure migranti, musulmani o rifugiati. Non sorprende che il figlio abbia assorbito in casa la volontà di mettersi dalla parte degli ultimi, specialmente dopo le tragiche vicende dell’11 settembre 2001, data che ha segnato in maniera indelebile l’esistenza dei cittadini di origini sudasiatiche su suolo americano.

5 novembre 2025 ( modifica il 5 novembre 2025 | 13:23)

5 novembre 2025 ( modifica il 5 novembre 2025 | 13:23)

Fonte Originale