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Michielin e i due anni dalla rimozione del rene: «Ho visto il mio corpo cambiare. Sono pronta a combattere»

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«Non avrei mai immaginato che mi avrebbero tolto un pezzo, ma dicono che quel pezzo rappresenti la paura di no farcela ed effettivamente ora che non ce l’ho più qualcosa è cambiato». Francesca Michielin ha festeggiato sui suoi social i «due anni delle mie cuciture», riferendosi all’operazione per l’asportazione di un rene. Una riflessione accompagnata da un  carosello di immagini che rendono bene l’idea di cosa possa aver significato per la cantante questo periodo. La si vede in ospedale, poi c’è un dettaglio del cerotto che andava a coprire la cucitura, dopo l’asportazione del rene: un fatto rivelato con grande coraggio lo scorso anno. Ma c’è anche la ripresa: lei che va in palestra, la fisioterapia, il riprendere in mano il suo corpo. Infine, la vita: i viaggi, le passeggiate, il contatto con la natura. E la musica, ovviamente.

«Ho imparato che volere una vita in cui non esiste mai il dolore, in cui il nostro corpo non sente e non prova niente, è impossibile. La nostra società vorrebbe che fossimo sempre felici, prestanti e in forma, ma il dolore è parte della crescita», ha riflettuto la cantautrice. Ribadendo che il suo viaggio per tornare a stare bene non è stato un rettilineo: «Ho attraversato questo dolore e ho visto il mio corpo cambiare, dimagrire, gonfiarsi, patire fitte allucinanti, riacquisire muscolatura e poi perdere di nuovo tono, accettare l’imperfezione e ritornare ogni giorno un centimetro più forte».

E forte, senza dubbio,  è questa giovane donna di 30 anni che si è trovata di fronte allo spavento più grande ma l’ha affrontato. «La strada non è finita, ma io sono orgogliosa di me e di te, caro corpo, e oggi ti abbraccio con gratitudine e penso a quando da piccola guardavo “Mulan” sognando di sentirmi invincibile, senza sapere cosa la vita mi avrebbe regalato». Tolti i colori della favola, Michielin ha voluto condividere con il suo pubblico quelli della vita, che magari hanno toni meno pastello, ma sono senza dubbio più reali: «Oggi, che sono stata vinta diverse volte – ha concluso – sono pronta a combattere e a portare sul palco “quell’uomo” che non sarò mai: una donna che pensava di essere incompleta ma oggi ha capito che per ritrovarsi interi bisogna perdere qualcosa».

9 agosto 2025 ( modifica il 9 agosto 2025 | 07:53)

9 agosto 2025 ( modifica il 9 agosto 2025 | 07:53)

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