
Stoccarda (Germania) — La presentazione più irrituale immaginabile per un concept car. Invece che apparire nella cornice patinata di uno studio fotografico tra pochi intimi, da auto dimostrativa, Mercedes-Amg Concept Gt XX ha guadagnato addirittura il centro di un palco da concerto rock, montato poi in uno dei luoghi che meno avremmo immaginato in Germania. Solo per una sera, la fabbrica di Affalterbach vicino Stoccarda, sede storica di officine e uffici austeri del marchio sportivo Amg-Mercedes, è diventata “Affasterback”. Un evento dedicato alla velocità e aperto a migliaia di clienti, celebrità social e rappresentanti dei concessionari in giro per il mondo. Una festa in cui c’era da capire, oltre che da ballare.
Elettriche e sportive, poca domanda
Mercedes-Amg Concept Gt XX non è formalmente ancora una vettura di produzione, ma solo una proposta, anche se tutto fa presagire un arrivo possibile sul mercato nell’arco di 2 anni. A patto però di raccogliere commenti entusiasti e un numero di prenotazioni che garantiscano a Mercedes qualche certezza. Non è un segreto che, dopo una iniziale fase di entusiasmo, l’auto elettrica di lusso e ad alte prestazioni stia subendo un brusco rallentamento di richiesta, a livello mondiale. S’è perso anche fascino rispetto alla forte immagine tecnologica esibita in passato. Si è aperta una nuova fase in cui molti marchi automobilistici stanno riconsiderando ciò che era sembrato indiscutibile, ovvero l’addio alla produzione di vetture con grandi motori benzina.
Anticipa un prossimo modello di serie
Per restare fedeli alle promesse sull’elettrico , bisogna obbligarsi ad approfonditi sondaggi. Mercedes-Amg Concept Gt XX impegnerà i vertici dell’azienda nelle prossime settimane proprio ad interpretare il gradimento, a pesare i riscontri ottenuti da una vettura lunga cinque metri e con una formula da Coupé quattro porte che rinnova molto l’immagine delle Amg viste finora. C’è il richiamo alle linee morbide delle sportive anni ’70, ma anche la furbizia di andare a toccare i tasti che suonano al meglio sui mercati orientali, rimasti ancora attenti alle vetture di lusso a batteria. Inevitabile dunque il tocco di leggerezza nel grande pannello posteriore a Led, che può mostrare messaggi di testo e animazioni, con una gran cura anche nel definire la firma luminosa dei fari, che in coda hanno addirittura sei elementi circolari. Avvicinandosi alla Concept Gt XX con occhi europei, invece, notiamo che non mostra affatto l’approssimazione di una vettura da esibizione, ma anzi si presenta come un progetto già definito e percorribile. La forma dolce delle fiancate e del tetto raccontano perfettamente quanto sia raffinato lo studio per ridurre la resistenza all’aria e dunque il consumo di energia elettrica in movimento. Era immancabile l’alettone posteriore estraibile, che aumenta l’aderenza dell’auto ad alta velocità, ma su tutto vince il particolare dei cerchi ruota con alette che si aprono elettricamente per aiutare a raffreddare i freni.
Interni essenziali e volante da Formula 1
Gli interni sembrano essenziali, ma sono molto più realistici di quanto possano apparire la forma del volante a farfalla ispirato alle monoposto di F1, o ancora i due schermi affiancati, a sostituire praticamente ogni strumento o comando fisico. Tutto è già tecnicamente realizzabile, come del resto i sedili in carbonio integrati nella struttura e destinati ad essere corredati da cuscini personalizzati, stampati in 3D sulla base delle misure corporee. Mercedes-Amg Concept Gt XX non c’è ancora, ma si può fare, questo il messaggio che arriva dal palco di Affalterbach. Tra le informazioni che non sono state fornite c’è quella sulla capacità della batteria, ragionamento anche commerciale e prematuro che riguarderà il modello finale. Conta la previsione di una potenza di ricarica annunciata fino a 850 kW, tra le più alte in assoluto.
5 minuti per avere 400 chilometri
Nell’entusiasmo si fanno cifre, con 400 km di autonomia ottenibile nell’arco di 5 minuti, ma tutto dipende dalla disponibilità effettiva in futuro di colonnine di ricarica capaci di queste prestazioni. Più incisivo fin da subito è il lavoro svolto sui nuovi motori a flusso assiale, denominazione complessa che nasconde in realtà una soluzione che occupa un terzo dello spazio e del peso rispetto ad una tradizionale. Una copia di dischi collegate alla ruota vengono mossi da un terzo, che è fisso ed collocato tra loro per produrre campo magnetico. Il vantaggio è anche nelle reazione più immediata alla pressione del pedale destro. Mercedes-Amg Concept Gt XX utilizza tre motori, uno per ciascuno ruota posteriore e un terzo dedicato a quelle anteriori e dunque è a trazione integrale, con una velocità massima di oltre 360 km/h. La potenza di picco è superiore a 1.000 kW, ovvero 1.360 cavalli. Quest’ultima sarebbe da sola argomento ideale per fare presa sul mercato cinese, dove la rincorsa ha preso già piede anche per merito di marchi dell’alta tecnologia che solo da poco si sono affacciati alla produzione di auto. Nonostante l’aria da concerto, ad Affalterbach in Germania si sono fatti ragionamenti più seri. Se l’auto elettrica di lusso può ripartire, meglio capire con che stile e con che meccanica dalle spalle solide.
26 giugno 2025 (modifica il 26 giugno 2025 | 16:09)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
26 giugno 2025 (modifica il 26 giugno 2025 | 16:09)
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