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Mediobanca, S&P mette sotto osservazione il rating di credito: possibile taglio

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Dopo Fitch, anche S&P Global Ratings mette sotto osservazione negativa (creditwatch) il rating di credito a lungo termine BBB+ di Mediobanca in seguito all’aggregazione con Monte dei Paschi, mentre quello di credito a breve termine A-2 è confermato. L’istituto di Siena ha lanciato un’opas su Piazzetta Cuccia, arrivando lunedì a una soglia di adesione del 62,3% e dalla prossima settimana si riaprirà un’altra finestra per chi vorrà consegnare le proprie azioni della merchant bank milanese.
Secondo l’agenzia le nozze potrebbero erodere il merito di credito di Mediobanca a causa della sua integrazione in un gruppo bancario con un franchise relativamente più debole e un profilo di rischio più elevato. «Pur riconoscendo che la combinazione delle due entità migliorerà il profilo creditizio del gruppo risultante nel lungo termine, riteniamo che la potenziale integrazione di Mediobanca potrebbe comprometterne il merito creditizio complessivo nel breve-medio termine», precisa S&P.

S&P Global Ratings tuttavia non chiude e si mette in attesa, infatti prevede di risolvere il creditwatch «una volta» che disporrà di «informazioni sufficienti sui piani di integrazione e consolidamento di Mps per Mediobanca e un aggiornamento sulla sua strategia commerciale e finanziaria. Potremmo abbassare il rating di Mediobanca di un “notch” (gradino, ndr) – prosegue l’analisi -, se dovessimo concludere che il profilo di credito del nuovo gruppo bancario sarebbe più debole rispetto alla qualità creditizia autonoma di Mediobanca, il che potrebbe verificarsi se ritenessimo che esso comporti rischi intrinseci più elevati rispetto all’affidabilità creditizia di Mediobanca, che non sono compensati dai benefici derivanti dall’integrazione».
Il merito di credito di Rocca Salimbeni è considerato più basso perché, essendo una banca commerciale e a più ampio assorbimento di capitale, cioè basata su prestito retail e alle pmi, è considerata con un profilo più rischioso. Mediobanca invece svolge un’attività a più basso assorbimento di capitale quindi è meno esposta al margine di interesse, quindi meno rischiosa.

Dopo il no dei soci all’ops su Banca Generali anche Fitch aveva abbassato il «rating watch» sul giudizio BBB di Mediobanca da «in evoluzione» a «negativo». La revisione, spiegava l’agenzia, «segue il rigetto da parte degli azionisti di Mediobanca dell’offerta pubblica di scambio su Banca Generali». «Di conseguenza i rating non riflettono più i benefici che sarebbero derivati dall’operazione, tra cui l’ampliamento del business nel wealth management e nel private banking, una maggiore redditività e una base depositi più ampia». Il rating watch negativo, quindi, «riflette i rischi al ribasso per Mediobanca derivanti dall’offerta di scambio di Banca Monte dei Paschi di Siena, considerando i rispettivi livelli di rating, i significativi rischi di esecuzione legati a un’operazione di tale portata e le potenziali ripercussioni negative sul franchise e sulle performance di Mediobanca»

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11 settembre 2025

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