
Matteo Berrettini riparte dalla Cina, dall’Hangzhou Open, Atp 250. Una decina di giorni fa l’azzurro era stato visto allenarsi duramente all’Aniene. Ha documentato anche sui social un selfie a Milano con Kevin Durant – al concerto di Drake – e le sue fatiche in palestra. Berrettini ha recuperato da tutti i suoi ultimi acciacchi e ora è pronto a tornare in campo, con una classifica precipitata nelle ultime settimane: ora è numero 58. A Wimbledon era stato sconfitto al primo turno da Kamil Majchrzak in cinque set e le sue parole avevano spaventato i tifosi: «Ho bisogno di prendermi un po’ di tempo lontano dal tennis per capire dove voglio andare. Mi sono rotto più di una volta in questi anni e forse stavolta mi sono rotto anche la testa», la sua spiegazione allarmante.
Adesso, invece, certi fantasmi sembrano essere stati messi alla porta ed è pronto a ricominciare e mettersi alle spalle tutte le defezioni di una stagione iniziata in Australia a gennaio. Dopo aver battuto Alexander Zverev a Montecarlo, Berrettini si era fermato a Madrid. Si era finalmente presentato agli Internazionali di Roma, ma al secondo turno si era fatto male ed era uscito in lacrime dalla sfida contro Casper Ruud. Fino alla debacle di Wimbledon: «Dopo Roma ho passato settimane difficili – ha raccontato a Londra –. Non sapevo se tornare o no. L’ho fatto ma non sono riuscito a trovare le energie per stare in campo, o almeno per farlo come voglio io. Non mi riconoscevo. Fondamentalmente sono stanco, stanco di rincorrere sempre qualcosa e non raggiungerla mai». A fine luglio si è allenato con Jannik Sinner e poco alla volta dubbi e perplessità sono stati messi alla porta con delle belle chiacchierate con l’altoatesino. Berrettini riparte così dalla Cina, all’Atp di Hangzhou in programma dal 17 al 23 settembre.
10 settembre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
10 settembre 2025
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