
Una giornata scandita tra il lavoro nei cantieri e quello in laboratorio, per creare «arte che s’indossa». È la giornata di Maria Rita Pavone, architetto di Rutigliano, in provincia di Bari. È lei ad aver ideato (con l’aiuto del figlio) la startup Maripà, che è molto di più di un negozio di gioielli. Perché, quelli creati da Maria Rita, sono piccole (e non troppo) opere d’arte.
La startup è nata nel 2022, ma Maripà molto prima: «La mia professione da architetto e le mie creazioni per Maripà non sono troppo distanti – spiega Maria Rita -. In comune hanno la passione per l’arte, i colori, il disegno. Maripà è nata almeno dieci anni fa, da una mia esigenza di creazione. Cercavo dei gioielli da indossare, ma nessuno di quelli che trovavo nei negozi era fatto per me. Per questo ho pensato di iniziare a idearli da me. Sono un’autodidatta. Ho seguito corsi e tutorial e, a piccoli passi, ho realizzato creazioni sempre più grandi».
Così, per esempio, è nata la «ballerina», in cordoncino, pietre e strass, più di una semplice collana che, indossata, abbraccia tutto il décolleté. «L’ispirazione per creare la ballerina? – racconta – Un mio dipinto olio su tela del 1984. Maripà è un’esperienza e un prodotto emozionale».
«Ho fatto tante cose nella mia vita», dice Maria Rita con un sorriso e un pizzico di soddisfazione. E Maripà, di soddisfazione, ne porta tanta: «Sempre più persone conoscono la realtà di Maripà», confessa. Davanti alla vetrina della galleria espositiva di Maripà a Polignano a Mare, infatti, sostano tanti curiosi, italiani e stranieri, in vacanza o del posto, attratti dalle creazioni di Maria Rita.
«Quando il progetto è cresciuto ho deciso di aprire una galleria vera e propria – continua -. Così ho acquistato e ristrutturato una ex stalla, che fa da sfondo ai gioielli». È qui che, in via san Benedetto 26, si trova il quartier generale di Maripà, ristrutturato dalla stessa Maria Rita e gestito da suo figlio. La galleria è aperta sette mesi l’anno, da aprile a ottobre. E anche i gioielli creati da Maria Rita parlano una lingua primaverile, o estiva, dando forma e colore a elementi dalla natura o del regno animale, come il melograno o il granchio.
Nella galleria espositiva ci sono bracciali, collane, orecchini. Tutti hanno un elemento in comune: ognuno è diverso dall’altro. «È per questo che non abbiamo uno shop online, perché i nostri prodotti non sono realizzati in serie e ognuno è unico – precisa -. Ogni pietra, ogni perla ha una forma diversa, che rende ogni gioiello diverso. Per questo il cliente può sceglierlo direttamente in galleria. Ma, su richiesta, realizziamo spedizioni, anche all’estero».
Le creazioni di Maripà, inoltre, hanno bisogno di tempo per essere realizzate. Perché, dietro questo tempo, c’è la cura e la ricerca di Maria Rita, che le mette insieme pezzo dopo pezzo. Il futuro di Maripà? «L’universo femminile ha tante sfumature che si rispecchiano anche nel modo di vestire, negli accessori da usare e nei gioielli da indossare – conclude -. Maripà può essere anche molto altro. E di idee in cantiere ce ne sono già tante».
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9 agosto 2025 ( modifica il 9 agosto 2025 | 11:06)
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