Marche, Ricci va a caccia di elettori sulle spiagge in gommone

In campagna elettorale ogni mezzo vale, pur di conquistare consensi. E allora, visto che siamo in piena estate, cosa c’è di meglio di sostituire il vecchio e collaudato sistema «porta a porta» con un innovativo (ma fino ad un certo punto) «spiaggia a spiaggia»? Così deve averla immaginata Matteo Ricci, eurodeputato del Pd, candidato alla presidenza della Regione Marche (si vota il 28 e 29 settembre), in questi giorni intercettato a sbarcare sulla battigia da un fiammante gommone.

L’ex sindaco di Pesaro, superata almeno per il momento, l’impasse politica per l’inchiesta che lo vede indagato (il Movimento 5 Stelle ha dato via libera al suo sostegno dopo l’interrogatorio della scorsa settimana), si è buttato a capofitto nella battaglia per la conquista della poltrona di governatore, oggi occupata da Francesco Acquaroli, esponente di Fratelli d’Italia appoggiato da tutto il centrodestra. E insieme agli strumenti abituali della campagna elettorale (comizi, vista ai mercati, volantini e santini), ecco l’impiego massiccio dei social e ora l’utilizzo del gommone per una campagna «on the beach». 

Ma Ricci è sta solcando il mare anche con una imbarcazione, la Pelikan Clean Liver, che partecipa ad una campagna per la raccolta della plastica gettata in acqua. Per questo la Garbage srl ha ottenuto dalla Regione un finanziamento di 148 mila euro. Il quotidiano Libero dà conto dell’iniziativa e osserva che, pur essendo una iniziativa lecita, è curioso che un esponente politico dell’opposizione usi anche questo mezzo per farsi propaganda. Una nuova schermaglia di una campagna elettorale già molto accesa e destinata a diventarlo ancora di più. 

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