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Luka Doncic contro l’Olimpia: «I Lakers mandano i loro giocatori agli Europei, Milano no». A cosa si riferisce

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Frecciatina di Luka Doncic all’Olimpia Milano. Il talento della Nba, fresco di rinnovo di contratto con i Los Angeles Lakers a 165 milioni di dollari complessivi per tre stagioni, ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Slovenia, che ha raggiunto martedì dopo un’estate intensa di lavoro fisico con tanto di dieta studiata ad hoc. Doncic ha parlato del fatto che Milano non ha lasciato partire due suoi connazionali, Vlatko Cancar e Josh Nebo, per consentire ai due di recuperare da problemi fisici (Cancar si è recentemente infortunato al ginocchio, Nebo ha vissuto una stagione complicata) e di arrivare pronti ai nastri di partenza della prossima stagione.

Doncic: «I Lakers mi permettono di giocare, l’Olimpia no…»

Queste le parole di Luka: «Non ce l’ho affatto con loro. Da quanto ho capito, è stato il club a frenare la situazione. Alla fine, è interessante che un club come i Lakers mi permetta di giocare gli Europei e un club come il Milano no. Preferirei non interferire, ma in ultima analisi dovrebbe essere il giocatore a decidere. Questa è la mia opinione, ma in questo caso non sono loro i colpevoli». Nessun vedo da parte dei Lakers, dunque: «Non ho linee guida, il club mi dà carta bianca e mi incoraggia al massimo».

Doncic ha poi parlato del nuovo piano di allenamento: «Ho fatto due allenamenti cinque contro cinque e mi sento davvero bene. C’erano sempre dubbi sulla mia forma fisica, ma penso di essere stato un grande giocatore di basket anche prima. Abbiamo elaborato questo piano anche perché avevo un po’ più di tempo. L’anno scorso è stato davvero duro, ho giocato fino a giugno, poi sono arrivate subito le qualificazioni olimpiche. Quest’anno è stato completamente diverso. All’inizio non è stato facile, poi diventa abitudine».

7 agosto 2025

7 agosto 2025

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