«Sì è vero sono refrattario alla tv, ma questo progetto mi è piaciuto». Luciano Violante, ex presidente della Camera ed ex presidente della Commissione Antimafia, non salirà «in cattedra» ma proverà a spiegare «la Costituzione, la libertà, la pace e la guerra, il tema della vita» al pubblico trasversale — generazione Z e boomer —- di «BellaMa’», il programma pomeridiano di Rai2, condotto da Diaco che tornerà a settembre.
Presidente, come mai ha accettato di andare in tv (mezz’ora ogni venerdì)?
«Diaco mi ha cercato. Io non conoscevo la trasmissione e ci ho riflettuto. Alla fine ho accettato perché la Rai è la più grande azienda culturale del Paese e il fatto che decida di destinare parte del tempo all’ educazione civica è un’ottima cosa». Violante ha colto questa possibilità di compiere un «servizio civile», offertagli da Diaco, e ha pensato fosse un’occasione interessante poter parlare «a persone diverse dai soliti noti, a ragazzi e generazioni più anziane». Saranno concetti importanti spiegati attraverso spezzoni di film e documentari che rendano tutto meno «noioso»: «mezz’ora è un tempo lungo televisivamente — sottolinea Violante —, penso contino di più le immagini e il dialogo con le persone presenti in studio, piuttosto che la lezione accademica».
Dunque una sfida per l’ex Presidente neofita del mezzo televisivo, ma pieno di curiosità per l’appuntamento che lo attende a settembre. E queste parole di Violante sul vero senso che ha la rubrica, potrebbero già essere una lezione di grande valore: «Ho vissuto tutta la mia vita nel pubblico, prima magistrato poi parlamentare, e ho imparato molto. Ora voglio restituire al pubblico quel che ho avuto».
26 giugno 2025
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