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L’offerta di Putin agli Usa: stop sulla linea del fronte

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È botta e risposta tra Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin a poche ore dal summit di Londra durante il quale la delegazione statunitense incontrerà quella ucraina per discutere del piano Usa per un cessate il fuoco di 30 giorni su target civili. «Il presidente Putin è disponibile a colloqui diretti», fa sapere il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Alla base della trattativa — rivela il Financial Times — la proposta dello zar a Washington di fermare la guerra lungo la linea del fronte attuale. Un’offerta che — sottolinea il quotidiano britannico — rappresenta la prima volta in cui il presidente russo apre alla possibilità di rinunciare ad alcune delle pretese avanzate. «Siamo pronti a parlare con la Russia con ogni formato e a negoziati diretti dopo il cessate il fuoco», risponde Zelensky mentre il presidente statunitense Donald Trump continua ad auspicare il raggiungimento di un accordo entro una settimana.

Spiragli ma dal Cremlino frenano sottolineando come non ci sia alcuna urgenza di trattare. Peskov corregge il tiro e spiega che al momento non sono previsti colloqui diretti tra i due Paesi. E mette le mani avanti sollevando un antico tema di dissidio tra le due parti. «Dobbiamo distinguere chiaramente tra situazioni in cui le infrastrutture civili possono diventare un obiettivo militare e situazioni in cui non possono esserlo», specifica.

D’altro canto Zelensky ha già annunciato che il riconoscimento dell’annessione alla Russia della Crimea non può essere argomento di discussione in quanto «incostituzionale» per la legge ucraina. Kiev invece si è già detta disponibile ad un’amministrazione Usa della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Resta il nodo dei territori conquistati da Mosca nelle 4 regioni di Zaporizhzhia, Kherson, Donetsk e Lugansk. E ancora da sciogliere è la questione dell’adesione alla Nato di Kiev, un no tassativo per Mosca che pretende il disarmo totale dell’Ucraina, così come la forza di interposizione che la Russia non intende accettare se formata da Paesi Nato.

Sul campo un attacco russo contro un condominio a Zaporizhzhia ha ucciso una donna e ha ferito altri 20 civili, tra cui quattro bambini. A Kharkiv, le autorità di Kiev denunciano che un attacco di droni ha ferito almeno sette persone.

Finiti colloqui di Londra gli Stati Uniti dovrebbero trasmettere la risposta dell’Ucraina a Putin, con l’inviato Steve Witkoff atteso in visita a Mosca entro la fine della settimana. Ma soprattutto gli occhi sono puntati sul Vaticano dove sabato, ai funerali del Pontefice, Zelensky ha chiesto di poter incontrare Trump.

22 aprile 2025

22 aprile 2025

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