Home / Motori / Leapmotor B10, come va la crossover elettrica un po’ cinese un po’ italiana

Leapmotor B10, come va la crossover elettrica un po’ cinese un po’ italiana

//?#

Nizza (Francia) — Si è presentata al pubblico definendosi l’auto cinese più europea sul mercato, la Leapmotor B10. In effetti, l’affermazione non si discosta molto dalla realtà. Prima di tutto perché c’è un forte coinvolgimento di Stellantis, che detiene il 51% di Leapmotor International, e poi perché questo Suv medio è il primo modello del brand di Hangzhou su cui proprio i tecnici Stellantis hanno messo le mani su telaio e sospensioni per rispondere meglio ai gusti degli automobilisti del Vecchio Continente. È una mossa significativa da parte di Leapmotor, gruppo nato solo 10 anni fa che grazie a una crescita costante è arrivato a vendere già un milione di vetture. Chiuderà il 2025 stabilendo nuovi record: con una crescita del 100% rispetto al 2024 e la proiezione di arrivare a 600 mila nuove immatricolazioni.

«Presenti in 30 mercati»

Della strategia di Leapmotor abbiamo parlato con Francesco Giacalone, a capo del marketing e del prodotto, che conferma la volontà di espansione a livello globale: «In un solo anno siamo passati dall’essere presenti in un solo mercato, quello cinese, a trenta, ma stiamo lavorando per debuttare in altri Paesi. Sfruttando anche l’ampliamento della gamma. Vogliamo lanciare un modello all’anno e competere in nicchie dove altri costruttori sono poco presenti. Quello delle citycar, per esempio, o quello delle compatte a due volumi. In parallelo, arriveranno nuove versioni delle auto già in vendita. Sulla B10 che mostriamo oggi, attualmente solo a trazione posteriore, offriremo varianti a quattro ruote motrici e motorizzazioni con range extender».

Interni minimalisti

Ecco, la Leapmotor B10, l’ultima arrivata del marchio, Suv elettrico da 4,5 metri che ricorda nelle proporzioni e nell’aspetto la più grande Leapmotor C10 e che ha tanto spazio per passeggeri e bagagli. Oltre ai centimetri, questa B10 offre anche una buona qualità: i materiali sono di pregio, la forma dei rivestimenti e gli accostamenti cromatici rendono l’ambiente interno accogliente. Il touchscreen centrale da 14,6 pollici dà un tocco di modernità. Una curiosità: sulla plancia compaiono degli strani “buchi”. Sono agganci universali per una serie di optional add-on che in Cina sono già disponibili e che in Europa saranno introdotti nei prossimi mesi.

Allestimenti e prezzi

La Leapmotor B10 arriva in Italia con due opzioni di batteria, che garantiscono rispettivamente 361 e 434 chilometri e che in 20 minuti si ricaricano dal 30% all’80%. Due sono gli allestimenti, Life, che è disponibile con entrambe le batterie e con prezzi di 29.900 e 31.900 euro, e Design, offerto solo con la batteria più grande, che costa 33.400 euro. Su strada la cura Stellantis si sente. L’auto è confortevole, ma le sospensioni non sono cedevoli. Lo sterzo è morbido ma abbastanza preciso e anche tra le curve questa B10 non è impacciata. Inoltre, sfrutta tutti i vantaggi della trazione elettrica: silenziosa, fluida, piacevolmente scattante. Il tutto, coadiuvato da un pacchetto di assistenza alla guida completo e ben tarato, con interventi mai superflui o eccessivamente bruschi.

15 ottobre 2025 (modifica il 15 ottobre 2025 | 16:14)

15 ottobre 2025 (modifica il 15 ottobre 2025 | 16:14)

Fonte Originale