Bambini e ragazzi affetti da atrofia muscolare spinale (Sma) vengono curati all’istituto neurologico «Carlo Besta» di Milano, ospedale d’eccellenza per lo studio di malattie neurologiche rare, non solo da medici, infermieri e addetti alla riabilitazione. Un valido aiuto lo danno anche i cani dell’associazione Frida’s Friends, che operano già in diverse altre strutture sanitarie. Questo, tuttavia, è il primo e unico progetto che vede l’impiego di animali a sostegno di questa patologia in Italia, per un’utenza così delicata poiché sottoposta ad infusioni spinali, quattro volte l’anno, per scongiurare la morte.
«La presenza del cane terapista – afferma Mario Colombo presidente di Frida’s – deve essere sempre categoricamente accompagnata dalla nostra equipe professionista. Il sostegno degli animali, in questo caso di Golden e mix Golden, incide notevolmente sulla percezione del dolore, abbassando i livelli di cortisolo (ormone responsabile dello stress) nel sangue, migliorando l’umore del paziente e incrementandone il benessere emotivo».
Il dott. Riccardo Masson, neuropsichiatra Infantile dell’istituto Besta, conferma l’elaborazione di un protocollo atto allo studio degli effetti benefici degli Iaa, ossia degli interventi assistiti con gli animali, sugli stati di ansia, paura, stress dei giovani pazienti durante l’esecuzione del trattamento, con una conseguente diminuzione nell’utilizzo di sedativi.
«Le attività vengono progettate di settimana in settimana – continua Colombo – a seconda della situazione clinica dei pazienti e si diversificano in momenti di contatto sensoriale o in momenti ludici in presenza dei nostri amici a quattro zampe. Un cane in reparto porta sempre gioia, i bimbi attendono l’arrivo delle loro mascotte pelose con grande trepidazione: tutto ciò cambia la percezione del dolore e alleggerisce l’atmosfera delle loro lunghe giornate di degenza, contagiando e coinvolgendo anche famigliari e operatori sanitari. Questa relazione empatica è monitorata dall’equipe che si confronta anche dopo le sessioni, sia internamente che con lo staff medico del reparto, per preparare la migliore attività referenziale per la volta successiva».

L’iniziativa è promossa grazie anche all’aiuto di Purina. «È un’azienda etica che crede nell’ importanza dell’Iaa e nel valore della nostra equipe di operatori certificati – dice ancora Colombo -. Ci tengo sempre a sottolineare che, quando si parla di Pet Therapy, è doveroso parlare di professionisti e non di volontari, come spesso, invece, si pensa». L’azienda sostiene anche altri progetti di Frida’s, come «Quattro zampe in corsia», che si svolge dal 2024 alla casa pediatrica dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano e la rsa Residenza «Anna e Guido Fossati» a Monza che aiuta anziani affetti da Alzheimer.

7 ottobre 2025 ( modifica il 7 ottobre 2025 | 14:42)
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