
Una notte da sola al comando. La Virtus passa 77-83 a Varese in una partita tirata e non certo brillantissima e ottiene la seconda vittoria consecutiva che la manda in vetta in attesa delle altre partite di questo sesto turno.
Nonostante il 5/26 da tre e il tracollo 47-29 a rimbalzo, l’Olidata prevale grazie all’esperienza dei suoi interpreti che nei momenti cruciali di una partita equilibrata trovano le giocate vincenti. Vildoza cuce alla perfezione (9 assist e 5 recuperi), Niang, Jallow, Edwards e Alston a turno colpiscono quando serve abbattendo la resistenza di Varese, alla quinta sconfitta consecutiva.
La vittoria della Virtus contro Varese
La scossa nel primo quarto viene prodotta dalla panchina di Varese con 9 punti in fila di Alviti e 6 di Librizzi attorno a un parziale di 12-0 che lancia i padroni di casa sul 23-14. La Virtus è poco aggressiva, senza intensità anche nei passaggi più elementari e allora ecco che la prima pausa serve a riordinare le idee.
Nel secondo quarto si vede infatti una Olidata diversa, aiutata da una Openjobmetic che le regala palloni su palloni (8 nel periodo, 14 alla pausa). Dagli intercetti difensivi nasce tanto campo aperto nel quale imperversano Vildoza, Edwards e Niang cotruendo un 11-0 di parziale per ribaltare l’inerzia e toccare anche il +8 (30-38). Il 2/14 da tre non consente però ai bianconeri di andare all’intervallo con un vantaggio più corposo del +4 (35-39).
L’Olidata prende in mano la partita
Per prendere definitivamente in mano la partita, la Virtus avrebbe bisogno di alzare le percentuali da tre punti invece il tassametro delle triple sbagliate arriverà a 16 consecutive. Varese, senza strafare ma mettendoci energia e dominando a rimbalzo d’attacco, ottiene quei secondi possessi che le consentono non solo di rimanere in partita ma anche di sorpassare a fine terzo quarto (54-53) grazie ai soliti noti Alviti e Librizzi.
L’Olidata fronteggia la paura della sconfitta, ma ci pensano le quattro ruote motrici di Jallow a rianimarla quando i padroni di casa trovano un Iroegbu da 10 punti nell’ultimo quarto.
La differenza nel finale la fanno il talento e l’esperienza dei bianconeri con Ivanovic che va senza lunghi di ruolo nonostante le difficoltà a rimbalzo. Jallow ed Edwards interrompono la siccità dall’arco sull’ultimo vantaggio varesino, poi la vitalità di Niang e un’altra tripla di Alston a -1’10” producono l’allungo decisivo (72-78) difeso poi nell’ultimo minuto.
Openjobmetis Varese-Olidata Bologna 77-83
Parziali: 23-16, 35-39, 54-53
VARESE: Alviti 16, Moore 9, Villa, Assui 6, Nkamhoua 17, Iroegbu 17, Librizzi 10, Renfro 2, Bergamin ne, Ladurner ne, Moody. All.: Kastritis
VIRTUS: Vildoza 6, Edwards 15, Pajola 3, Niang 17, Accorsi ne, Smailagic 2, Alston 10, Hackett, Morgan 4, Jallow 17, Diouf 9, Akele. All.: Ivanovic.
Arbitri: Rossi, Dori, Catani.
Tiri dal campo: Var 29/69 (11/32 da tre), Vir 30/64 (5/26 da tre)
Tiri liberi: Var 8/10, Vir 18/22
Rimbalzi: Var 47, Vir 29
Assist: Var 21, Vir 24
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4 novembre 2025
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