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La sfida di Federmeccanica: «Imprese italiane per salvare l’ex Ilva»

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di Rita Querzè

Il presidente Bettini: «Nessun fondo d’investimento da solo può garantire il rilancio, servono partner industriali privati. Oltre a una partecipazione pubblica nella fase di risanamento. Scenda in campo Meloni»

Le offerte vincolanti per l’ex Ilva sono due, entrambe arrivano da fondi americani: Bedrock e Flacks. Il presidente di Federmeccanica Simone Bettini non è per nulla sollevato: «Impossibile pensare che a rimettere in carreggiata un gruppo che sta perdendo 80-100 milioni l’anno siano fondi di investimento senza competenze industriali. Dobbiamo avere il coraggio di dirci la verità: avanti così e l’ex Ilva sarà persa».

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