
La principessa Kate che per le ultime rilevazioni di You Gov guida la top ten dei Royal più amati con il 72% della simpatia popolare – lancia una serie di film sull’educazione della prima infanzia. E’ la prima volta che la principessa del Galles, si avventura nel mondo del piccolo e grande schermo come il marito William (71% di consenso) che in primavera lanciò la serie sui rangers.
Entrambi sui passi del principe Filippo, il duca di Edimburgo scomparso nel 2021 che fu un pioniere della tv re lavorò fianco a fianco con il naturalista britannico (all’epoca dirigente della Bbc) Richard Attenborough.
La principessa, in questi giorni in vacanza con il marito e i figli prima di riunirsi alla famiglia Windsor per la tradizionale pausa d’agosto in Scozia, a Balmoral, ha infatti diffuso i filmati girati con la sua fondazione Early Years e che saranno messi a disposizione di centri educativi e scuole ma anche famiglie per aiutare a crescere al meglio la società del futuro. «Early childhood offers a sacred opportunity to transform our societies for the better», dice la principessa che aggiunge come «I nuovi film animati mostrano agli adulti come si possono creare interazioni costruttive, amorevoli con i bambini per aiutare lo sviluppo emozionale nei loro anni d’infanzia: sono capacità che ci accompagneranno per tutta la vita».
A febbraio, la principessa – sempre per il suo piano dedicato alla prima infanzia – era entrata in un carcere femminile. Un altro passo del percorso della moglie dell’erede al trono impegnata da alcuni anni con il suo Shaping Us program per aiutare le madri e le famiglie con la crescita dei loro piccoli, anzi piccolissimi. Il piano di Kate sotto il cappello della Royal Foundation è infatti quello di rivolgere le attenzioni ai più piccoli, da zero a 5 anni di età. E’ questo infatti il piano Early Years del quale aveva parlato per prima con Jill Biden alcuni anni fa in occasione del G7 in Cornovaglia, e poi fatto debuttare un paio di anni fa. Così mentre al di là dell’Oceano Meghan (21% di popolarità) ha festeggiato i suoi primi 44 anni, Kate prepara la società del futuro. Quella che erediterà con William al momento della successione al trono.
Agosto porta invece a Harry – 33% di simpatia popolare – l’amarezza di una nuova sconfitta: un’indagine della charity commission ha dato torto al principe in disaccordo con la presidente della charity Sentabale. Harry si è detto “devastato” da quello che vede come un «takeover ostile». Insomma uno scippo di un progetto che aveva coltivato da anni. In primavera il principe Harry aveva dato le dimissioni dall’ente benefico creato nel 2006 in memoria della madre Diana.
«È con il cuore pesante – aveva dichiarato con il principe Seiso – che diamo le dimissioni dal ruolo di patroni a tempo indeterminato». In aperto disaccordo con Sophie Chandauka, presidente di Sentebale, l’associazione fondata da Harry assieme al principe Seeiso di Lesotho per aiutare bambini e adolescenti nell’Africa meridionale con HIV e Aids che aveva accusato i fiduciari della charity di «misoginia e abuso di potere».
6 agosto 2025
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