La cagnolina Billy, rapita da Hamas il 7 ottobre, è ritornata a casa. Il suo padrone invece non ce l’ha fatta

Aviad Shapira, soldato della brigata israeliana di riservisti Golani, cammina nell’estremo sud della Striscia di Gaza. Intorno a lui, in prossimità del valico di Rafah, solo macerie. Ma ecco che tutt’a un tratto intravede qualcosa muoversi. È un cane. Gli corre incontro e gli salta addosso. Cerca il contatto umano. Quello che gli è stato sottratto il 7 ottobre del 2023, quando lei e il suo padrone Alex Danzig furono rapiti dai miliziani di Hamas. Il suo umano, però, non ce l’ha fatta. Mentre lei, scampata a chissà quali barbarie, ora tornerà a casa. Ad attenderla a braccia aperte ci sarà Rachel Danzig, la vedova di Alex.

Si chiama Billy ed è una dolce Cavalier King Charles Spaniel di tre anni e mezzo. Ha il pelo a macchie marroni e bianche, ma soprattutto gli occhi tristi di chi ne ha viste tante. A raccontare la sua storia è stata l’emittente N12 Almog Boker, che ha raccolto la testimonianza del soldato che l’ha salvata. Un recupero più che particolare, avvenuto nei primi giorni di aprile, quando Aviad Shapira è stato raggiunto dalla cagnolina mentre camminava a poca distanza dal valico di Rafah. A colpirlo è stata la sua incessante richiesta d’affetto. Carezze, baci e coccole, «non riuscivo a calmarla, talmente era emozionata», ha raccontato Avid. E così i due non si sono più separati: «È stata con me a Gaza per quattro giorni, mi sono preso cura di lei come meglio potevo».

E anche quando il soldato ha fatto rientro in Israele, la sua casa, Billy è andata con lui. Ma è proprio qui che è avvenuta la scoperta. Aviad Shapira, intenzionato a curare la cagnolina e soprattutto a capire se avesse dei padroni, l’ha portata nella clinica veterinaria a lui più vicina. Dopo averle fornito tutte le cure necessarie, i veterinari hanno provveduto alla lettura del microchip. Ed ecco che si è capito chi fosse il suo proprietario: Alex Danzig, preso in ostaggio il 7 ottobre del 2023 con la sorella e ucciso dai miliziani di Hamas. Ed è proprio da quel giorno che non si avevano più notizie di Billy. E nemmeno più le speranze di ritrovarla viva.

Ma nell’incertezza di quale sia stato il suo destino durante tutto questo tempo, se sia stata tenuta in ostaggio effettivamente anche lei o meno, la Cavalier King Charles Spaniel ora tornerà a casa: «Ho telefonato la famiglia Danzig. Mi hanno raccontato la loro storia e ora Billy andrà da loro».