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Juve Stabia, Abate: «Con l’Entella mi aspetto una gara sporca ma stiamo crescendo»

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La Juve Stabia si accinge all’esordio in campionato a Chiavari, in casa del neo promosso Entella, sull’onda dell’entusiasmo dei circa mille tifosi che hanno incoraggiato a gran voce la squadra nel corso dell’allenamento a porte aperte di giovedì pomeriggio. Un momento di grandissima aggregazione dopo un precampionato contraddistinto da un clima piuttosto tiepido con una campagna abbonamenti che non è mai realmente decollata (1800 circa le tessere sinora vendute) secondo le aspettative della dirigenza anche per alcuni problemi organizzativi.
Ma ora la parola va al campo e le chiacchiere del calcio di agosto sotto l’ombrellone volano via insieme a tutte le voci del calciomercato che si concluderà il primo settembre. 

«Avvertiamo il calore dei nostri sostenitori e ce lo teniamo ben stretto – esordisce Ignazio Abate, per nulla emozionato alla vigilia della sua prima partita in panchina nel campionato cadetto – Giocheremo contro una squadra che ha vinto il campionato, conservando la stessa ossatura, e non perde da un anno. Rispetto alla gara di Coppa Italia con il Lecce mi aspetto una partita diversa, anche più sporca considerando le misure del rettangolo di gioco in erba sintetica dei nostri avversari. Mi aspetto che la squadra dia le giuste letture alle varie situazioni di gioco, gestendo la palla o verticalizzando a seconda dei vari momenti del match. Siamo in miglioramento sotto tanti aspetti ma dobbiamo ancora crescere tanto».

Rinnovatissima la Juve Stabia (unica squadra tutta italiana della serie B) rispetto alla scorsa annata, il direttore sportivo Matteo Lovisa sinora ha puntato soprattutto su numerosi giovani prestiti dalle squadre di serie A (De Pieri e Stabile dell’Inter, Reale e Mannini della Roma, Cacciamani del Torino, Burnete del Lecce) che possono assicurare, al di là del valore puramente tecnico, anche quell’indispensabile “minutaggio” per ottenere i preziosi contributi economici della Federazione. Ma l’ultima settimana di mercato sarà tutta dedicata alla caccia a quel bomber che possa adeguatamente sostituire Andrea Adorante, ceduto al Venezia. 
Molto gettonato il nome dello svincolato Niang, lo scorso anno alla Sampdoria, ma nelle ultime ore è tornato alla ribalta il nome dell’attaccante centrale del Sassuolo Luca Moro. Possibile outsider Ekhator del Genoa.

«Non è opportuno perdere energie e parlare di trattative alla vigilia del debutto in campionato – conclude Abate – Il direttore sportivo Matteo Lovisa sa benissimo quali sono le mie idee sul completamento della rosa».
La Juve Stabia dovrebbe scendere in campo con un 3-4-3 molto duttile con Confente fra i pali ed una linea difensiva formata da Ruggero, Stabile e Bellich. Centrocampo a quattro con Carissoni, Pierobon, Leone e Mannini a supporto del tridente offensivo formato da Piscopo, Candellone e Cacciamani.


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22 agosto 2025

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