
Un colpo al cuore, improvviso e inaspettato, è stato la causa della scomparsa del rapper romano Jesto, morto la sera del 31 luglio. A renderlo noto, tramite un post su Instagram, è Hyst, fratello da parte di madre dell’artista 40enne e suo sodale nella musica. «Vorrei evitare speculazioni, quindi vi comunico che la causa della morte è stata un colpo al cuore, totalmente inaspettato e imprevedibile soprattutto considerato lo stile che conduceva, attento all’alimentazione, in impeccabile forma fisica, immerso nella lettura e nella conoscenza, mai lanciato come oggi verso nuovi progetti meravigliosi», ha scritto Taiyo Yamanouchi. Era stato sempre lui a dare la notizia della morte del fratello su Instagram.
Proprio sulla diffusione della scomparsa di Justin Rossi Yamanouchi, in arte Jesto, si sono sollevate polemiche. Il fratello Hyst spiega sui social: «Ho tardato a rendere la notizia pubblica perché volevo la certezza delle informazioni da dare. Purtroppo sulla base di voci non confermate dai familiari hanno ritenuto di poter diffondere l’informazione prima di me, altri hanno rilanciato aggiungendo altre informazioni non esatte». Il riferimento pare essere, tra gli altri, Fedez, visto che il rapper milanese ha ricordato con una storia su Instagram Jesto prima ancora dell’annuncio ufficiale della sua improvvisa morta.
«Ritengo questo comportamento altamente irrispettoso e, nonostante io capisca l’era della comunicazione in cui viviamo, so che non era difficile guardare il mio profilo e vedere che non c’era stata una comunicazione ufficiale», scrive Taiyo Yamanouchi nel suo post. «Pur tenendo conto del tono affettuoso e rispettoso dell’esternazione, so che non c’era bisogno di essere il primo a tutti i costi. Altri hanno rilanciato, creando associazioni quantomeno surreali di cui vi prego di non tenere conto. Qualsiasi comunicazione arriverà da me soltanto, in accordo con i suoi collaboratori ed amici (reali) più stretti».
Nel post su Instagram Hyst trovano spazio anche i ringraziamenti per i tanti messaggi di vicinanza ricevuti e un tenero ricordo del rapper scomparso. «Non posso dire di essere sorpreso dall’amore che ci trasmettete perché sono pienamente consapevole dell’impatto che Justin ha avuto nelle nostre vite. Siamo stati tutti molto privilegiati».
3 agosto 2025 ( modifica il 3 agosto 2025 | 13:14)
© RIPRODUZIONE RISERVATA