Buongiorno, abito in un condominio di sei condomini, quattro dei quali hanno deliberato l’installazione dell’ascensore di cui sono iniziati i lavori. Vorrei chiedere se in futuro le spese di manutenzione, dell’energia elettrica ed altre devono essere sostenute soltanto dai quattro condomini che hanno deliberato l’installazione oppure da tutti i condomini ed inoltre a quanto ammonta , in percentuale, il compenso all’amministratore ? Grazie
Antonio
Nel caso da Lei esposto, l’ascensore è stato installato a seguito della deliberazione favorevole di quattro condomini su sei. In base all’articolo 1121, comma 3, del codice civile, le innovazioni che possono essere utilizzate separatamente non vincolano i condomini dissenzienti: ciò significa che Lei, non avendo partecipato alla decisione e non intendendo usufruire dell’impianto, non è tenuto a contribuire né alle spese di installazione né a quelle di manutenzione ordinaria e straordinaria, comprese le spese per l’energia elettrica. Qualora in futuro decidesse di utilizzare l’ascensore, dovrà invece contribuire sia ai costi di gestione sia a quelli di realizzazione, secondo i criteri di ripartizione stabiliti dall’assemblea o dal regolamento condominiale.
Per quanto riguarda il compenso dell’amministratore, non è prevista alcuna percentuale fissa stabilita dalla legge. L’articolo 1129 del codice civile impone soltanto che esso sia definito in modo chiaro e analitico al momento della nomina o del rinnovo. In pratica, l’onorario viene deciso dall’assemblea condominiale, di norma con una somma forfettaria annuale, eventualmente integrata da compensi aggiuntivi per la gestione di pratiche straordinarie, purché espressamente approvati. La ripartizione del compenso avviene, salvo diversa disposizione, in base ai millesimi di proprietà, come per le altre spese condominiali.
In definitiva, finché Lei non utilizzerà l’ascensore, non sarà gravato da alcun costo legato al suo funzionamento, mentre il compenso dell’amministratore continuerà a essere determinato dall’assemblea e ripartito fra tutti i condomini secondo i criteri ordinari.