Il sindaco del paese di Sinner: «Anche nella sconfitta Jannik mostra la sua signorilità, un esempio dentro e fuori dal campo»

Sconfitto in quattro set dall’ormai storico rivale Carlos Alcaraz, ma già pronto ad allenarsi, mettersi al lavoro e migliorare per avere la meglio nella prossima sfida. È lo spirito propositivo di Jannik Sinner all’indomani della sconfitta nella finale degli Us Open americani. Un atteggiamento, da vero campione, che ha notato anche il suo concittadino e sindaco di Sesto, in val Pusteria, Thomas Summerer. 

Il giusto approccio

«Restiamo orgogliosi del nostro campione», dichiara Summerer. «Con Alcaraz se la gioca sempre su pochi punti ormai. Al Roland Garros ne mancava uno. A Wimbledon ha vinto alla grande. A New York lo spagnolo si è ripreso la sua rivincita. La loro rivalità continuerà ma Jannik ancora una volta ci ha mostrato il giusto approccio, anche di fronte a un risultato negativo. Un esempio in campo, ma soprattutto fuori dal campo. Rimane umile e non nasconde mai la voglia di dover e voler migliorare ancora. Un modello per tutti». 

I tornei in Asia

Indiscrezioni su un suo ritorno in Alto Adige nel suo paese d’origine, anche se per pochi giorni, invece non ve ne sono. «Ovviamente lo aspettiamo sempre a braccia aperte, ma sono sempre visite dell’ultimo momento, poco programmabili. Ora sarà impegnato con i tornei asiatici e a novembre con le Finals di Torino. Chissà alla fine di questa stagione agonistica. Per ora nulla di programmato».