
Non è un semplice termine tecnico, ma una vera e propria categoria dello spirito: il “pallettaro”. A dirlo sono due “filosofi” d’eccezione come Adriano Panatta e Paolo Bertolucci. Su Sky Sport, i due ex campioni hanno dato vita a una trasmissione dove, tra una battuta e l’altra, hanno analizzato con ironia e profondità questa particolare tipologia di giocatore, racconta Aldo Grasso.
Ma chi è il pallettaro? Tecnicamente, il pallettaro è colui che gioca sempre dal fondo del campo, respingendo ogni palla con ostinazione, senza mai cercare il colpo spettacolare o la giocata d’invenzione. Secondo Bertolucci, l’avvento del pallettaro ha segnato una svolta nel tennis: se prima dominava un tennis fatto di estro, corse a rete e colpi fantasiosi, con il pallettaro il gioco si è trasformato in una battaglia di resistenza e determinazione. Il pallettaro uccide la fantasia, ma vince spesso per sfinimento dell’avversario.
Ma il pallettaro non si ferma ai confini del campo da tennis, è una figura che incontriamo ogni giorno nella vita: quella persona che, con volontà cieca e determinazione opaca, respinge ogni nostra iniziativa, ogni nostra idea, senza mai lasciarsi sorprendere o coinvolgere. Non importa quanto siamo creativi o fantasiosi, prima o poi ci imbattiamo in qualcuno che, come il pallettaro, ci prende per stanchezza.
26 giugno 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
26 giugno 2025
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