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Il manifesto della Cisl Romagna sulla Strage di Bologna: «Il terrorismo non ha colore politico», critiche e polemiche contro il sindacato

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Polemica, in Rete, per un manifesto commemorativo della Strage alla stazione di Bologna pubblicato sui profili Facebook e Instagram della Cisl Romagna

Il manifesto della Cisl sul Due Agosto crea polemiche

«Il ricordo della strage di Bologna rimane una ferita aperta – si legge sul manifesto “incriminato” -. Le 85 vittime innocenti e i loro familiari ci ricordano che il terrorismo non ha colore politico ma ha solo il volto della barbarie e della viltà. Il ricordo di quel 2 agosto – viene aggiunto – è un monito che ci spinge a non dimenticare, a ricercare sempre la verità e a lottare per la giustizia, affinché non si ripetano mai più tragedie simili».

Parole che hanno spinto diverse persone a criticare il sindacato. Tra queste, l’esponente Democratico, Gianni Cuperlo che sulla sua pagina Facebook non ha mancato di sottolineare che «se questo manifesto della Cisl Romagna non è un fake (cosa che personalmente spererei con tutto il cuore) non resta che prendere atto di dove la miseria umana e politica possa spingersi. Un abbraccio». 

La spiegazione del sindacato

Parole, su cui la stessa Cisl Romagna, in una risposta sul proprio profilo Facebook è intervenuta per fare chiarezza. 

«Desideriamo precisare – si legge in un passaggio – che il post in questione non era in alcun modo volto a suscitare polemiche, ma intendeva semplicemente richiamare un principio più volte affermato in modo chiaro e autorevole anche dal presidente dell’Associazione delle vittime: la condanna ferma e senza ambiguità di ogni forma di terrorismo, indipendentemente dalla matrice ideologica. In questo caso – argomenta la Cisl Romagna – come confermato dalle sentenze e ribadito con forza nel messaggio del Presidente Mattarella, si è trattato di una “spietata strategia eversiva neofascista che mirava a colpire i valori costituzionali, le conquiste sociali e, con essi, la nostra stessa convivenza civile”. Ci auguriamo pertanto che il contenuto venga letto e interpretato nel giusto contesto, con la dovuta attenzione alle intenzioni che lo hanno ispirato», conclude il sindacato. 

3 agosto 2025

3 agosto 2025

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