Stamattina alle 11 il Lecce è tornato ad allenarsi al Via del Mare, per la prima volta dopo la morte del fisioterapista 47enne della squadra, Graziano Fiorita, trovato senza vita nella stanza dell’albergo durante il mini ritiro a Coccaglio, nel Bresciano. La formazione giallorossa, però, oggi non partirà per Bergamo, dove domani sera è in programma (alle 20.45) il recupero della partita contro l’Atalanta.
É una scelta non ufficialmente annunciata, ma chiara: il gruppo non se la sente di tornare subito in campo, perché ancora profondamente segnato dalla scomparsa di Fiorita, storico massofisioterapista dei giallorossi. E così ogni decisione sull’eventuale partenza domattina è ancora in bilico.
Il Lecce, davanti al dolore, ha scelto il silenzio: nessun comunicato, nessuna dichiarazione, nessuna richiesta formale di ulteriore rinvio. Ma è evidente la difficoltà a riprendere immediatamente a giocare come se nulla fosse successo. Prima ancora che vengano celebrati i funerali, mentre l’amico che non c’è più è custodito a 50 chilometri di distanza, in attesa che lunedì venga svolta l’autopsia.
Nel caso in cui il Lecce dovesse decidere di non presentarsi alla partita, la sconfitta a tavolino sarebbe inevitabile, con l’aggiunta di un punto di penalizzazione. Una situazione che, in un campionato già difficile, potrebbe rivelarsi decisiva nella lotta per la salvezza.
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26 aprile 2025 ( modifica il 26 aprile 2025 | 12:27)
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