
Una tazza di tè e 54 minuti di incontro, per riconciliarsi. Carlo III e il figlio Harry, si sono visti mercoledì sera per la prima volta da 19 mesi. «Il principe è stato felicissimo di esser tornato nel Regno Unito», dice il suo portavoce, facendo trasparire il progetto, ora che il gelo tra padre e figlio si è sciolto, di un nuovo viaggio di Harry, questa volta con i figli Archie e Lilibet Diana. Forse nel nuovo anno, a Balmoral o Sandringham. Il re ha visto i nipoti l’ultima volta nel 2022, al Giubileo di Platino di Elisabetta.
«Non mi perdoneranno mai per il libro che ho scritto, ma desidero una riconciliazione perché la vita è troppo preziosa», aveva detto Harry mesi fa. E l’amore di un padre per un figlio sta prevalendo. Il tea time è stato confermato da Buckingham Palace dopo che già alle 14 di mercoledì la partenza da Aberdeen in Scozia (vicino a Balmoral) di Carlo III diretto a Londra, aveva aperto lo spiraglio di un incontro desiderato da Harry come dal padre, che non ha mai fatto mistero di tenere molto alla riconciliazione. Era già il disegno di Elisabetta, rimasto incompiuto, alla sua morte. Perché la ricucitura manda un segno di unità in casa Windsor e perché Harry e Archie in fondo sono quinto e sesto nella successione.
Il sovrano era arrivato mercoledì a Clarence House verso le 16 di Londra, per il Privy Council. La sorpresa alle 17.20 quando il cancello della reggia di Carlo, si è aperto per far passare l’auto di Harry che due ore prima aveva lasciato un impegno ufficiale con evidente fretta. «Perdonatemi, devo correre via», si era scusato Harry lasciando l’Imperial College London’s Centre for Blast Injury Studies, a White City. Lo aspettava il re per l’incontro durato meno di un’ora. E inseguito da un anno.
Poi Harry si è avviato verso la City di Londra, il grattacielo Gherkin. Dove alla domanda sulla salute del re ha risposto: «Sta benone, grazie molte». Sul volto un sorriso disteso per il futuro della relazione con il padre, durante tutta la durata del cocktail che ha dato il via al progetto Invictus Horizons organizzato dalla Invictus Games Foundation.
Re Carlo è tornato intanto in Scozia, da dove farà rotta verso Windsor per accogliere il 17 settembre la visita di Stato di Donald Trump. Mentre Harry, prima di ripartire per gli Usa, ha incontrato il team dei Diana Awards.
L’incontro ha avviato la ricucitura di uno strappo iniziato a gennaio 2020 quando i duchi di Sussex lasciarono Londra e la «Firm», la Ditta dei Windsor. L’inizio di una deriva di astio. Fino alla svolta di Pall Mall a luglio quando gli emissari di Harry e del re si sono visti per guardare al futuro dopo la «Megxit».
11 settembre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA