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Grande Fratello, le pagelle: Valentina, una vuvuzela strillona (4), la sfortuna di Claudio Amendola (7)

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Jonas e Anita si pensavano davvero rilevanti (e invece): voto 5

Che ‘Grande Fratello’ sarebbe senza coppie spinte, per non dire costrette, a quagliare? Forse, un reality più onesto e fedele, appunto, alla realtà. Ma tant’è. Tra l’altro, questi Anita e Jonas si pensano davvero rilevanti col loro occhieggiarsi a intermittenza. In effetti, sui social scorre l’hashtag #Jonita e quindi c’è già chi si professa pronto a venerarli in qualità di nuovi idoli romantico-sentimentali. In barba a ciò, il blocco a loro dedicato arriva solo a mezzanotte inoltrata. Ventura li convoca in confessionale per farsi raccontare a che punto siano della liaison. Jonas, purtroppo, ha più voglia di litigare con Sonia Bruganelli per un’uscita dell’opinionista risalente a tre quarti d’ora prima. Pesante come cumulo di macigni in caduta libera da una rupe, pare che Anita se ne sia invaghita perché “purtroppo ha questi occhi interessanti”. Di baciarlo non se la sente, però, ancora tanti i dubbi su di lui nella testa. E quindi? A stento si guardano in faccia mentre parlano del legame che starebbe germogliando. Forse sono solo impermalositi col reality perché nella puntata di giovedì scorso non s’è trovato spazio per la loro prima cena romantica e allora adesso fanno stiticamente spallucce, non sono più inclini a favorire i sentimenti. Lesa maestà?

Valentina strillona, non c’è pace per i timpani di nessuno: voto 4

Entrata nella Casa per chiarirsi col compagno fedifrago Domenico, attuale concorrente del reality, in realtà Valentina è rimasta fra quelle mura giusto il tempo di trasformare la notte di Halloween in un vero incubo per tutti. Per i timpani di tutti certamente. Quando Anita si è permessa di sospettare che lei e il fidanzato «latin lover» si fossero studiati da casa l’idea di mettere in scena un «Temptation Island» in salsa Scampia ad hoc per movimentare il «Grande Fratello»,  Valentina è andata su tutte le furie e ha spiegato le corde vocali come se al loro posto avesse in dotazione le sirene di tredici ambulanze almeno. Una nottata di grida per poi, in mattinata, prendere la porta e andarsene. Finita così? Manco per sogno! Valentina e le sue gradevolissime strillate hanno imperversato anche in questa diretta: lei ha una figlia da tutelare, tiene famiglia, nessuno deve permettersi di mettere in dubbio la sua buona fede. Pure perché si sveglia «ogni mattina alle cinque e va a lavare le scale». Mentre lancia perfino le clip che la riguardano, intimando alla regia di mandarle in onda come se oramai fosse la conduttrice dello show, fa la morale un po’ a tutti quanti. 
Infine, ricorda di confrontarsi con Domenico e lo fa da vera Erinni: per prima cosa, gli leva la collana che gli aveva regalato Benedetta, la coinquilina su cui s’era arrischiato a mettere gli occhi. Umiliatissimo, lui viene posto di fronte a un bivio: uscire immantinente dalla Casa con la compagna urlante oppure restare, promettendo però di prendere e mantenere le distanze dalla fanciulla bramata. Domenico a occhio e croce non sceglie con il cuore, ma coi timpani. A loro disperata tutela. E, infatti, rimane in gioco. Intanto, Cristina Plevani asfalta Valentina: «All’inizio empatizzavo con te perché potevo comprendere la sofferenza di una donna tradita. Ora che ti ho vista in azione, non più: tu cerchi solo visibilità». E purtroppo l’ha pure avuta, aggiungiamo. Magari aiuterà lo share, ma l’impatto sull’inquinamento acustico nazionale è fuori scala: strilla sempre. Per carità, ridateci i «bei» tempi di quei Mondiali con le vuvuzela a nastro!

A questo punto il fedifrago Domenico fa quasi tenerezza: voto 6-

Nove anni di reclusione sentimentale con la Erinni Valentina. Domenico, ora che abbiamo conosciuto meglio costei, fa quasi tenerezza. Difende la loro relazione come non fosse stato lui stesso a metterla in dubbio in faccia all’Italia intera flirtando con la coinquilina Benedetta. Addossa la responsabilità agli altri, alle loro malelingue, al tempo che fa. Valentina, però, lo crocifigge come (forse) merita, facendosi promettere di rigare dritto da qui in poi. Per la centesima volta (percepita). Il sospetto è che tra costui e Benedetta sia pur nata una bella intesa. Quando lei gli recapita un biglietto affettuoso da sotto la porta del tugurio, lui sorride come fosse arrivato Natale in anticipo. Ora, però, si deve dimenticare cotante sensazioni e lo fa con l’espressione di chi marcia verso il patibolo. In più, Ventura gli mostra una storia Instagram della sorella Emanuela che, tanto per creargli una grana in più, in settimana ha postato: «Adoro Benny!». Domenico vuole chiudere la questione, consapevole che prima o dopo dovrà pur tornare a casa dalla sua amata Valentina. Come già scritto in precedenza, speriamo che tutto questo sia solo un (brutto) copione.   

Amendola sfortunato, proprio qui a promuovere il film? (voto 7)

Claudio Amendola è stato ospite d’onore di questa puntata e di lui vogliamo promuovere la sfortuna mannara. In uscita con un nuovo film, si ritrova a reclamizzarlo dentro la Casa meno spiata d’Italia, letteralmente avrebbe fatto meglio a parlarne tra le quattro mura in cui dimora, ai parenti stretti. O al bar di quartiere con gli amici. Giusto per non dare alla sua presenza il solo valore di marchetta cinematografica, gli autori gli inventano intorno una gag. Perché le disgrazie, si sa, non vengono mai sole. Così, l’attore si ritrova digi-involuto a sorpresa per la concorrente Donatella. Vorrebbe «tentarla»  col suo charme, invitandola a capire che può rivolgere la parola agli altri coinquilini maschi, facendolo non mancherebbe di rispetto all’uomo con cui è sposata (come lei, invece, purtroppo crede). Appena le si para davanti, Donatella sbotta: «Avrei preferito mio marito Andrea però eh!». Niente da fare: Amendola prova a spiegarle che non sarebbe indecoroso dormire nello stanzone con tutti gli altri, invece di passare le notti sul divano come sta facendo fin dall’inizio del reality. «Ma io sono cresciuta in chiesa – replica lei – e anche il Papa dice sempre quanto la famiglia sia importante sopra ogni cosa!». Alla fine, la timorata di Dio accetta di ballare un lento con l’attore «ma solo perché potresti essere mio padre che, in realtà, era anche più giovane di te». 
Solidarietà a Claudio Amendola, finito nel programma meno visto di Canale 5 per fare pubblicità a un film in uscita di fronte a una manciata di spettatori addormentati. E ritrovandosi pure ripetutamente sbertucciato dalla casalinga Donatella, la donna che vive, con inespugnabile fierezza, nel 1825. E poi cosa? Le cavallette? 

Rasha e Omer, per ora una (non) coppia da sbadigli: voto 5

Sono bellissimi, paiono disegnati. Quindi, per il «Grande Fratello», devono mettersi insieme che lo vogliano o no. Omer, manzo siriano che passa le giornate a docciarsi «per le fan fuori», ora sembrerebbe cotto a puntino di Rasha, letteralmente Jasmine di «Aladdin». Lei, però, nicchia, non vuole lasciarsi andare. In settimana, fa l’errore di dire a voce alta che tali tentennamenti siano dovuti al timore per il giudizio della madre che la guarda da casa: «Tutte le telecamere qui mi paiono i suoi occhi, non riesco a comportarmi liberamente, avrei paura di darle una delusione». La signora Basima, allora, le fa una sorpresa e si presenta nella Casa. Anzi, prima incontra Omer sviolinandogli una sequela di complimenti iperbolici, specie perché si tratta di uno che sta vedendo in tv da un mese, come può essere certa che sarebbe «perfetto» per sua figlia? Chissà. Comunque, immaginate l’imbarazzo di conoscere mammà ancor prima di aver soltanto baciato la persona di cui si è infatuati. Ma il «Grande Fratello» ci racconta che una scena del genere sia molto romantica e quindi va bene, diciamo che lo è (?). In ogni caso, Basima poi parla anche con la pargola trentaduenne e le dà il nulla osta a procedere con il belloccio Omer. Rasha cade dal pero, incredula: cosa si potrà inventare, adesso, per rifilargli comunque picche? 

4 novembre 2025 ( modifica il 4 novembre 2025 | 08:41)

4 novembre 2025 ( modifica il 4 novembre 2025 | 08:41)

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